La direzione generale “Youth Camp Kiwanis”, rappresentata da Susann Mösle-Hüppi aveva assegnato l’organizzazione dell’evento 2024, al Kiwanis Club Bellinzona e Valli, in collaborazione con gli altri tre Kiwanis Club del Cantone Lugano, Mendrisio e Locarno), club onorati per questo incarico da un lato oneroso, ma di grande prestigio.
Questo evento ha comportato la gestione di circa 25 giovani di regola kiwaniani provenienti da diverse regioni dell’Europa per una settimana di campeggio gestito dall’organizzazione specifica Svizzera, che poi si basa sui Club locali per la parte logistica.
Un’organizzazione durata un annetto con un gruppo di lavoro, culminato con sul campo avvenuto dal 28 luglio al 2 agosto 2024.
La sede logistica prescelta è stata Faido, presso l’Ostello gestito dall’Istituto Von Mentlen e l’intensa settimana delle attività programmate ha permesso ai giovani di visitare alcune suggestive regioni del nostro Cantone: la Val Piora con le sue peculiarità, Lugano con il Monte San Salvatore ed un’escursione sul lago, il Mendrisiotto con i fossili del Monte San Giorgio, Bellinzona ed i suoi castelli e infine il Centro sportivo nazionale di Tenero.
Del programma allestito, che ha beneficiato di un costante bel tempo, sono mancati purtroppo unicamente i fuochi del 1° di agosto di Bellinzona, annullati per il vento…
Ma nell’ambito di questa settimana giovani avevano inoltre l’opportunità di conoscersi reciprocamente e di svolgere alcune attività a sé stanti ed in particolare una mezza giornata era finalizzata nel poter compiere una cosiddetta “attività sociale”.

Bellinzona, agosto 2024
Ed allora quest’ultima è stata individuata in alcune mansioni organizzate appositamente presso la Culla San Marco di Bellinzona, luogo che il KC di Bellinzona e Valli ben conosce.
Suddivisi in 6 gruppetti di lavoro, ognuno coordinato da un Socio del Club, i ragazzi (13 maschi e 11 femmine di età fra i 16 ed i 21 anni, provenienti da 7 nazioni europee; Svizzera, Italia, Germania, Romania, Cechia, Slovenia e Lituania), si sono impegnati con molto interesse e disponibilità. L’intesa e l’esigenza iniziale era stata quella di adottare l’inglese quale lingua per le comunicazioni, non per tutti evidente ma con ottimi riscontri.
Ma senza alcun dubbio la parte più significativa e sorprendente è stata quella dell’immediato
connubio che si è creato fra questi giovani, i vari monitori e le Suore della Culla San Marco: quest’ultime avevano preparato un “pranzo etnico” per tutti i partecipanti nella grande terrazza della Culla e l’interazione “multilingue” fra i giovani e le Suore è stata immediata.
Subito dopo il pranzo, canti e balli di gruppo hanno fatto in modo che ognuno abbia dato il meglio di sé, creando un ambiente decisamente inatteso quanto spettacolare e quasi commovente, un connubio incredibile…
A coronamento di questo incontro fra mondi e realtà assolutamente diversi, il Kiwanis Club Bellinzona
e Valli ha pure pensato di far piantare dai giovani nell’area di svago per i bambini piccoli accuditi dalle Suore della Culla un simbolico ulivo, che quindi potrà testimoniare anche negli anni a venire un primo di agosto assolutamente indimenticabile!