Noi popolo paghiamo le tasse, lavoriamo, cerchiamo di vivere senza disturbare il prossimo e abbiamo un diritto/dovere: votare. Questo è un esercizio della democrazia, in Svizzera a volte fin troppo esercizio. Siamo chiamati a votare su tre temi, di cui uno è ideologico, e gli altri due sono prettamente economici, a sostegno di una o altra lobby.
Prendiamo il tema che verosimilmente sarà oggetto di tante discussioni, dove si affronteranno i pro e i contro, mascherandosi pure loro le vere ideologie. Il confronto sarà tra razzisti e liberisti (sinistra). Un confronto che non sortirà le vere motivazioni ma che sarà mascherato da tante fandonie di politici navigati che cercheranno di ingannare le loro vere intenzioni, per poi esultare alle loro ideologie in caso di vittoria.
Dissimulare che significa: nascondere, mascherare.
Ho letto il libretto rosso e onestamente ho dovuto rileggerlo più volte per capire veramente di cosa si tratta. Votare Sì a questa iniziativa popolare significa evitare la sottomissione di genere umano femminile e non solo. Io sono dell’idea che nessuno nella nostra nazione deve nascondere il proprio viso. Dietro ad un velo si può nascondere di tutto; sottomissione, terrorismo, sommossa, scherzi e tanto altro. Ognuno deve essere ben visibile e deve rispondere con il suo viso di ogni gesto che commette.
La legge federale sui servizi d’identificazione elettronica cela un pericolo enorme: essere catalogati alias schedati ancora di più di quello che siamo già oggi. Non diamo in mano alle autorità mezzi di legge per controllarci ancora di più di quello che siamo già oggi.
Per parlare sull’accordo di partenariato economico con l’Indonesia pensiamo che sia un mezzo diabolico per favorire i grandi gruppi economici, permettendo loro l’importazione di olio di palma a dazi di favore, penalizzando la produzione locale di olio di girasole o di colza. Ma ci fanno andare a votare con l’intenzione di trovare una giustificazione alle loro porcherie commerciali.
Leggete il librettino allegato oppure tenete presente cosa abbiamo scritto per cercare, oggettivamente, di spiegarvi su cosa siamo chiamati a votare.
Un aneddoto; mio nonno osava dire sempre che ad ogni votazione bisognava votare sempre in maniera opposta alle indicazioni del CF e del parlamento. Lui lo diceva con spirito di rivoluzionario e magari non suffragato da una logica di pensiero, ma alla luce dei nostri chiarimenti sopra ….. AVEVA RAGIONE!
Se proprio fate fatica a capire i temi in oggetto, fate come mio nonno!
(ETC/rb)