Di certo la pausa della nazionale non ha giovato al Lugano che incredibilmente ha perso il ritmo e l’abitudine di vincere. Due partite e due sconfitte. Due sconfitte maturate da troppa leggerezza mentale che si rispecchia sul gioco e due sconfitte evitabilissime, tanto da far scapapre il Berna e ritornare Zurigo e Davos. Niente di grave all’unica condizione che si cambia subito atteggiamento e lo Zugo alla Resega e poi derby in Leventina sono forse gli antidoti importanti per far capire ai bianconeri che nessuno puo prendere sottogamba nessuno. Basti pensare che oggi il Berna ha rischiato di perdere contro la debolissima Kloten. Insomma a questo punto del campionato, fino a fine dicembre si gioca il proseguo: chi volerà verso l’alto e chi malauguratamente scaverà verso il basso. Il Lugano il potenziale l’ha tutto e non ha mai recriminato su decisioni arbitrali palesemente contrarie, h tre dei sui pezzi da novanta sempre fermi in infermeria, insomma questo Lugano se non si monta la testa può andare lontano, se invece vuole fare il Lugano bella statuina allora sarà l’ennesima stagione emotiva sprazzi m che non permetterà di alzare finalmente l’insalatiera dei campione.

Sulla sponda Leventina le cose vanno molto meglio, almeno come sviluppo di gioco. Non tramutato in punti e vittorie, ma di certo l’Ambri con il suo nuovo corso ha sviluppato e sviluppa un ottimo gioco, dove alcuni ingranaggi devono gioco forza essere ancora ben oliati. E’ una nostra impressione che questo Ambri i Play-off sono alla sua portata, sempre che le indicazione del mago Cereda vengano seguite alla lettera. Il gioco e prima ancora la filosofia che Cereda ha imposto necessita da parte di tutti un’enorme energia fisico-mentale e solo con la massima concentrazione si potrà ottenere il risultato agognato da tutti che manca da tantissimi anni; l’accesso ai Play-off. Anche i tifosi giocano un ruolo importante e forse dovrebbero smetterla di tifare contro gli avversari ma tifare Ambri. E il continuare a recriminare sulle decisioni arbitrali, rei a loro detta di decidere le sconfitte della propria squadra, non fanno onore a quei tifosi che invece tifano la propria squadra senza andare a cercare sempre unicamente solo scuse. La squadra c’è, la voglia di vincere pure, le dinamiche anche per cui solo alcuni dettagli vanno aggiustati per essere una delle più belle del reame. Affrontare i leventinesi già oggi è sempre una difficoltà per tutti, ma potrebbe essere ancora molto più difficile se tutti si dedicano unicamente alla maglia e danno tutto quello che hanno. Di certo avere entrambi le squadre ticinesi nei Play-off significherebbe molto per le casse e anche magari dei derby supplementari….