Sostenere gli studenti di nazionalità svizzera più meritevoli: è questo lo scopo delle neoistituite borse di studio della Fondazione SODESKA, che sono state assegnate oggi per la prima volta all’USI, sul campus di Lugano. I cinque studenti premiati, selezionati da una commissione sulla base dei loro risultati accademici, hanno ricevuto ciascuno una borsa di studio del valore di CHF 4’000 alla presenza di Roberto Franchini e Veronica Caruso per la Fondazione SODESKA e del Presidente Piero Martinoli e del segretario generale Albino Zgraggen per l’USI.
“Il sostegno alla formazione e a una cultura del merito sono un investimento chiave per il futuro del nostro territorio”, afferma Roberto Franchini. “La Fondazione SODESKA intende continuare a sostenere per i prossimi anni il suo apporto alla formazione superiore e segnatamente a studenti dell’Università della Svizzera italiana perché riteniamo importante sostenere una realtà giovane, che in quanto unica università italofona del paese gioca un ruolo importante nella coesione nazionale”.
I primi studenti premiati dalla Fondazione SODESKA sono stati Tanja Coray (Master in Corporate Communication), Rudolf Goldschmidt (che non ha potuto prendere parte alla cerimonia di consegna; Bachelor in architettura), Fulvia Oldrini (Bachelor in scienze economiche), Laura Raimundo (Master in International Tourism) e Liselotte Schneider (Master in International Tourism).
Secondo il Presidente dell’USI Piero Martinoli e il segretario generale dell’USI Albino Zgraggen, “l’impegno di attori come la Fondazione SODESKA e le altre realtà che sostengono i nostri studenti è lodevole e da sottolineare. Si tratta infatti di uno sforzo ancora più significativo in una società che invecchia, in cui le risorse pubbliche per sostenere gli studenti tenderanno a diminuire e in cui i giovani dovranno essere sempre più preparati e abituati a una cultura che premi il merito e la qualità”.