Schönbühl, 6 aprile 2021 – Per ogni automobilista, l’incendio di un veicolo è certamente uno scenario da incubo. Può ritenersi fortunato chi, in una circostanza del genere, ha a portata di mano un estintore ben funzionate. Tuttavia, non tutti i prodotti che si trovano nei negozi specializzati o in Internet sotto i cosiddetti “piccoli estintori” sono in grado di spegnere in modo ottimale. Il TCS ha testato l’efficacia di spegnimento dei quattro tipi di estintore più comuni.
I prodotti testati sono un estintore a polvere e uno a schiuma, un gel ignifugo e un cosiddetto ritardante di fiamma.
Condizioni del test
Per esaminare il comportamento dei prodotti testati in una situazione reale, sono stati simulati due diversi incendi. A questo scopo, sono stati dati alle fiamme il vano motore di un veicolo e una grande vasca di metallo. Per quanto riguarda la portata degli incendi di prova, si è cercato di fare in modo che l’intensità delle fiamme si situasse al limite del potenziale di spegnimento degli estintori, affinché quest’ultimi fossero dunque utilizzati alla loro potenza massima. In termini di intensità del fuoco, i due incendi simulati potevano essere descritti come “incendio incipiente a uno stadio avanzato”.
Risultati
Durante le prove di spegnimento, gli estintori a polvere e a schiuma sono stati i più convincenti. Gli incendi nella vasca di metallo, come pure nel vano motore del veicolo, sono stati domati rapidamente con entrambi gli estintori. Nel test, l’estintore a polvere ha ottenuto la menzione “molto raccomandato”, l’estintore a schiuma, a causa del suo tempo di spegnimento più lungo, è stato valutato “raccomandato”. Uno dei principali svantaggi dell’estintore a polvere è che quest’ultima, al momento dell’impiego, si distribuisce su una vasta superficie. La pulizia dei residui di polvere richiede molto tempo e deve essere seguita da una protezione contro la corrosione.
Né con l’estintore a gel ignifugo, né con quello a ritardante di fiamma è stato possibile spegnere gli incendi simulati. Con questi due estintori, un incendio di proporzioni maggiori ha potuto prendere vigore dopo l’uso di questi dispositivi. Gli estintori a gel ignifugo e i ritardanti di fiamma testati sono adatti solo per piccoli incendi appena scoppiati. Per esempio, per domare principi d’incendio di cavi o del carburante che si sviluppano nel vano motore. Nel test del TCS, hanno quindi ricevuto solo la valutazione “raccomandato con riserva”.