Si è svolta, giovedì scorso, l’Assemblea generale dei Delegati della Sezione Ticino del TCS a Mendrisio. Gli argomenti trattati, oltre agli tradizionali temi statutari, sono stati l’ampliamento del Centro TCS di Rivera e la presentazione dell’ing. Marco Fioroni, capo filiale dell’USTRA di Bellinzona sui cantieri autostradali e le strategie che miglioreranno la mobilità in Ticino.
Nell’attività svolta, il presidente avv. Dott. Carlo Vitalini ha evidenziato l’aumento dei soci del 4,06% raggiungendo globalmente quota 88’879, i progetti nazionali che hanno riscosso maggior successo come il noleggio Telepass, che da offerta ticinese si è allargata a tutte le Sezioni svizzere e il nuovo servizio di elettro-mobilità finalizzato alla ricarica dei veicoli in ambito privato. Ha altresì sottolineato i nuovi impegni assunti con la Sezione della Circolazione cantonale con l’aggiunta d’ampliamento dei collaudi per autofurgoni e moto e l’allestimento di un furgoncino adibito a Centro Diagnostico Mobile (CDM) per il collaudo delle motoleggere in varie località del Cantone discoste dai Centri di Rivera e di Camorino: una novità che evita ai proprietari di questi mezzi lunghe trasferte ed ottenere tutte le informazioni sui prodotti TCS. In campo politico, Vitalini ha ricordato l’impegno della Sezione profuso per far diminuire l’imposta di circolazione, impegno che continuerà anche quest’anno.
Ampliamento del Centro di Rivera
La costruzione di Rivera inaugurata del 2001, non è più in grado di sopportare le esigenze richieste dalle quasi 50’000 visite di soci e di clienti. Per migliorare convenientemente gli spazi per tali servizi, il Comitato ha proposto un ampliamento dell’infrastruttura e richiesto un credito quadro di 2 milioni di franchi, concesso dall’assemblea all’unanimità. Il progetto prevede la realizzazione di uffici supplementari, una saletta riunioni, aree di servizi e la realizzazione di un ampio spazio per conferenze e esposizioni.
Oneroso e impegnative opere dell’ISTRA
L’ing. Fioroni dell’USTRA ha infine illustrato i cantieri autostradali in corso sulle tratte di Airolo-Quinto (fine lavori 2022), Bellinzona Sud-Ceneri (2020), Gentilino-Melide (2023), il risanamento del viadotto del Campaccio nel Mendrisiotto e la realizzazione dell’area multiservizi e controllo dei veicoli pesanti di Giornico (2022). Ha spiegato la strategia della gestione del traffico da Maroggia a Chiasso (progetto POLUME) e il potenziamento delle infrastrutture fra Lugano-Maroggia con nuovi tunnel e l’utilizzo di corsie dinamiche che avranno lo scopo di aumentare la capienza dell’autostrada nei momenti critici, mitigando il prospettato aumento del traffico in attesa del completamento di Alptransit a sud, che potrebbe avvenire non prima del 2050.