Trasferta in cima alla montagna, maestosa e dominante come nessuna. Giornata senza sole, ma che suscita tante e forti emozioni. Dopo Carì e Predelp si sale con la macchina, fino a Somprei, strada sterrata. Poi due ore e mezza di buona volontà, con passo tranquillo in sentiero sicuro, inutile dire di calzare scarpe adatte alla montagna e prendersi di certo vestiti caldi, per iniziare a gustare di uno spettacolo che la natura, sebbene la maltrattiamo, ci regala sempre.

I fiori dimontagna, le farfalline che volano, il silenzio e la maestosità di tutto ciò che ti circonda valgono bene il ritagliarsi una giornata per il proprio spirito.

Respiri profondamente quella purezza d’aria, via dal traffico snervante e dallo stress quotidiano, incontri graditi di stambecchi e altro, che ti guardano con un occhio da monito per dirti sei a casa mia non rovinare il mio habitat e su ancora a piedi verso la cima dove ti sembra che con un dito puoi toccare il cielo. Guardi dietro e lo spettacolo ti incalza, non puoi proseguire senza fermarti e far un click. Fermi l’istante sul natel che ti suscita la meraviglia del mondo, fermi il momento di cui serberai un ricordo indelebile per la vita, la montagna, questa grande montagna che ti ricarica per domani, questa montagna che tanto maestosa ma dolce ti accarezza e condivide con te momenti di rara bellezza, questo è la montagna!
Ti accorgi che ogni tanto ci vuole quell’attimo di tranquillità, essa ti fa comprendere anche dell’attorniato più nascosto, che ti abbraccia in un caloroso saluto di amicizia e di pace.