Il ForumAlternativo esprime la propria vicinanza e solidarietà ai lavoratori della DPD che hanno deciso di organizzarsi collettivamente per porre fine ad un’inaccettabile sistema di sfruttamento e di abusi di natura legale e contrattuale – abusi che sono stati denunciati oggi a livello nazionale dal sindacato Unia. L’azienda deve avviare urgentemente dei negoziati con il sindacato e lo Stato deve procedere ai controlli che si impongono in una tale situazione di abusi conclamati.
Il sistema DPD rappresenta l’altra faccia della medaglia dello sviluppo sfrenato vissuto dal commercio online in questi ultimi anni. Una faccia sbiadita quanto triste, fatta di turni di lavoro massacranti e non interamente pagati, ore di straordinario non retribuite, ritmi di lavoro insostenibili, impossibilità di poter effettuare pause, paghe da fame, mancato riconoscimento della tredicesima, totale assenza di diritti sindacali, sfruttamento grazie al sistema di subappalti (praticamente tutti gli autisti di DPD hanno relazioni contrattuali con delle ditte subappaltatrici che ricevono il mandato dalla casa madre), grosse negligenze in materia di sicurezza sul lavoro e tutela della salute, indebite e costanti pressioni esercitate nei confronti del personale.
E pensare che gli autisti e i lavoratori di DPD sono stati in prima linea durante i periodi di confinamento, eroi dimenticati della crisi pandemica, continuando a lavorare in modo incessante, esponendosi al rischio di contagio, consegnando nelle nostre case centinaia di migliaia di pacchi, soddisfacendo le richieste e le esigenze di noi consumatori, dando un importante contributo al funzionamento della società e all’economia nel suo insieme.
Il coraggio e la determinazione dei lavoratori che hanno deciso di dire basta a condizioni di lavoro disumane sono ammirevoli. Non possiamo lasciarli soli. Situazioni lavorative di questo tipo non sono accettabili e lo sono ancora meno pensando che DPD è un vero e proprio colosso, per di più controllato dalla Stato francese che esporta metodi di fare impresa che rinviano a situazioni lavorative dell’Ottocento!
Il ForumAlternativo sostiene tutte le rivendicazioni che i lavoratori hanno presentato al Ceo di DPD, invita l’azienda ad avviare urgentemente una discussione e un negoziato con il sindacato e invita lo Stato e le autorità ispettive a promuovere immediate e approfondite verifiche delle condizioni di impiego e del rispetto delle più elementari norme legali. Perché bisogna ridare valore al lavoro, e abusi di questa gravità che calpestano la dignità e alimentano una pericolosissima concorrenza sleale in un settore economico strategico ed in forte espansione non possono avere diritto di cittadinanza nel nostro territorio!