Settimana nazionale di azione «Figli di genitori con dipendenze»: genitori e figli possono trovare aiuto
Si stima che in Svizzera circa 100’000 bambini vivano con un genitore che fa un uso problematico di alcol o di altre sostanze. La settimana di azione coordinata annualmente da Dipendenze Svizzera si terrà dal 21 al 27 marzo. Diverse organizzazioni ticinesi, insieme ad altre provenienti da tutta la Svizzera, hanno previsto numerosi eventi pubblici per attirare l’attenzione sulla situazione dei bambini coinvolti dando anche risalto alle offerte d’aiuto per i genitori dipendenti.
Se un genitore è dipendente, tutta la famiglia ne soffre. Per i bambini ciò si traduce spesso in un clima domestico teso, carico di conflitti e imprevedibile. Significa anche confrontarsi giorno dopo giorno con la paura, la vergogna, il senso di colpa, l’insicurezza e l’isolamento.
Quando mia madre era depressa mischiava grandi quantità di alcol con le benzodiazepine. Di quel periodo ricordo i frequenti litigi tra i miei, che sono spesso finiti in ospedale o in polizia. (Gundula*, figlia di alcolisti)
I figli di genitori con dipendenze sono inoltre particolarmente a rischio di sviluppare a loro volta una dipendenza o un’altra malattia mentale in età adulta. Tuttavia, con il sostegno necessario e rafforzando i fattori protettivi, la società può contribuire a far sì che questi bambini diventino degli adulti forti.
Un’iniziativa internazionale per la prima volta in Svizzera italiana
La settimana si inserisce nel contesto delle iniziative in atto a livello internazionale, come già da anni avviene in Germania, Regno Unito, Stati Uniti, India, Corea del Sud così come in molti altri stati. Nel nostro paese, molte organizzazioni partecipano alla settimana nazionale di azione e hanno pianificato eventi pubblici in 12 cantoni per dare visibilità all‘argomento. In allegato trovate l’elenco delle 36 attività e di chi le organizza, ossia esperti in materia a livello locale, che si mettono volentieri a disposizione dei media per condividere le loro esperienze.
Quest’anno la settimana di azione si tiene per la prima volta anche nella Svizzera italiana. Ticino Addiction, in collaborazione con Ingrado-Servizi per le dipendenze, Gruppo Azzardo Ticino – Prevenzione e con la Scuola Universitaria Professionale della Svizzera italiana (SUPSI), organizzano venerdì 25 marzo un convegno sul tema. La conferenza è rivolta a operatori socio-sanitari, assistenti sociali, curatori, psicologi e psicoterapeuti, medici come pure agli operatori dei servizi sociali comunali e cantonali che si occupano direttamente o indirettamente della problematica delle dipendenze. L’obiettivo è di sensibilizzare e informare sulla delicata questione legata all’impatto che la dipendenza di un genitore può avere sui loro bambini o figli adolescenti.
Aiutare i bambini e i giovani attraverso le loro famiglie, questo vuol dire prevenire! Perciò è importante agire in anticipo, sostenendo le famiglie di persone con problemi di dipendenza. (Edo Carrasco, Direttore della Fondazione il Gabbiano e membro del consiglio di Fondazione di Dipendenze svizzera)
Sul sito della Settimana di azione https://figli-genitori-con-dipendenze.ch/ e negli allegati trovate ulteriori informazioni e le testimonianze dei diretti interessati:
– Elenco delle attività e delle organizzazioni regionali
– Risorse per i media: testimonianze, ambasciatori della campagna, siti web, film ecc.
– Informazioni approfondite e approcci al tema (disponibile in francese)
– Testimonianze di persone toccate dal problema
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