Molti cittadini si chiedono perché il suggestivo Sentiero delle Rive, che costeggia il Lago Maggiore tra Minusio Mappo e Tenero Gordola, sia accessibile solo nei mesi invernali. L’Associazione Rive Pubbliche della Svizzera italiana (RPSI), vuole finalmente vederci chiaro.
Secondo la convenzione firmata il 7 maggio 2019, sottoscritta dal Consiglio di Stato del Canton Ticino, dall’Ufficio del Demanio, dai Comuni di Tenero-Contra e Minusio, dal Centro Sportivo Nazionale e dai campeggi privati che accedono a suddetta riva,il sentiero rimane chiuso durante i mesi estivi (dal 25 marzo al 25 ottobre) e può essere goduto, in esclusiva, unicamente dagli ospiti dei campeggi e da quelli del Centro Sportivo Nazionale. Una situazione quantomeno anomala visto che le rive di fiumi e laghi sono pubbliche.
Dopo aver ottenuto copia della convenzione, tramite la Legge sull’informazione e la trasparenza (LIT), RPSI ha richiesto una perizia giuridica indipendente. Il parere legale conferma che le rive lacustri rientrano nel demanio pubblico, come stabilito dall’art. 664 del Codice civile svizzero e dalla Legge cantonale sul demanio pubblico (LDP). Tali beni sono destinati all’uso comune e devono restare liberamente accessibili, salvo comprovate eccezioni.
Non si tratta solo di una questione di accessibilità, ma di rispetto del principio di legalità e di tutela del patrimonio pubblico.
L’ Associazione sta cercato una soluzione condivisa con le autorità e con i cofirmatari della convenzione del 2019. Tuttavia, il percorso appare complesso. Proprio per questo, RPSI intende avviare anche delle azioni politiche e legali per ottenere il rispetto dei diritti dei cittadini e ristabilire il libero accesso al sentiero delle Rive Minusio Contra -Tenero.
Una riva che non si può vivere, non è più un bene pubblico.
Chi desiderasse sostenere l’iniziativa o collaborare affinché l’accesso alle rive dei nostri laghi sia libero e continuativo, può contattarci tramite l’indirizzo e-mail: rivepubbliche@bluewin.ch