Finisce 25 a 18 Lugano -Stade Lausanne partita che lascia matematicamente in Lega A i ticinesi.
I bianconeri, a dispetto delle ultime uscite, iniziano il match motivati e padroni del campo. Coach Borghetti si dimentica delle numerose assenze e si concentra solo sul match da dentro fuori, chiedendo ai suoi di giocare senza pressione, liberi, come hanno dimostrato di saper fare in questo difficile campionato. Ne viene fuori una partita ben giocata, che forse si poteva chiudere prima, ma sempre dominata dai ticinesi.
Capitan Serventi, migliore in campo, trascina i suoi, motiva la squadra e gestisce bene il match, in campo, i senatori, Fiala, Iandiorio, Santarelli e Paruscio, danno tutto quello che hanno, dimostrando a chi ancora non lo aveva capito, la differenza tra semplici giocatori di rugby e rugbisti.
Poi,oggi, ci sono anche i cambi, Gianini e Zuger, risultano preziosi nei minuti finali e il triplice fischio è una liberazione.
L’obiettivo era portare la barca in porto, ce l’hanno fatto i luganesi con il supporto del pubblico presente e del team 2, di cui si parla poco, ma la cui presenza è fondamentalmente per tutto il club.
Si festeggia a fine match, come è giusto che sia, non si dimenticano però le difficoltà di mettere in campo ogni fine settimana una squadra competitiva e una secondo team, ed è un peccato. Questo Club, l’intera città, merita di avere una squadra in LNA e il sogno sarebbe quello di battersi per il titolo di campioni svizzeri.
Ora, due settimane di pausa e poi l’ultima di campionato a Zurigo, match con il vero sapore del rugby, senza pressioni di classifica o altro, si gioca per il piacere di farlo, come sempre dovrebbe essere e come si predica, da sempre, a Lugano e l’obiettivo è sempre quello di vincere.
Diceva qualcuno, che se vuoi costruire una nave non devi radunare uomini e distribuire loro compiti, ma far nascere in loro la nostalgia del mare ampio e infinito. Oggi, a Lugano abbiamo sentito il profumo del mare…
15 Diamato, 14 Nunes 13 Serventi, 12 Fiala, 11 Macchi, 10 Iandiorio, 9 Azzolini , 8 Smith (Zuger), 7 Vettorel, 6 Mazzi,5 Rovedatti , 4 Pellegrini (Gianini) , 3 Paruscio, 2 Bianco , 1 Santarelli
Marcatori:
mete : 1 Santarelli, 1 azzolini
calci piazzati: 5 Iandiorio