RISPOSTA DEL MUNICIPIO DI CHIASSO ALL’ INTERROGAZIONE DELLA CONSIGLIERA COMUNALE JESSICA BOTTINELLI SUL PROGETTO “BIKE4CAR”
Signora Consigliera comunale,
L’associazione myblueplanet è un movimento di cittadini che si impegna attivamente per la tutela del clima nella vita quotidiana. Sotto lo slogan “progetti frizzanti contro il riscaldamento globale” ha avviato campagne concrete tese a ridurre le emissioni individuali di CO2.
Per il periodo aprile-settembre 2015 myblueplanet promuove, per la prima volta in collaborazione con l’Ufficio federale dell’energia (UFE) e con SvizzeraEnergia la campagna “Bike4car: dall’acceleratore ai pedali”. La campagna promozionale è strutturata in modo tale per cui colui che consegna le chiavi della propria vettura per due settimane, ottiene in cambio un e-bike gratuita per questo periodo.
Il progetto, nato nel 2010, ha conosciuto negli anni una discreta evoluzione, coinvolgendo città come Zugo, San Gallo, Burgdorf e Winterthur.
Da parte dei diversi attori coinvolti sono previsti i seguenti contributi:
Associazione myblueplanet
concezione e ideazione del progetto;
coordinamento con i negozi di biciclette;
organizzazione e messa a disposizione di e-bike, in collaborazione con i rivenditori;
promozione dell’azione in collaborazione con le città;
messa a disposizione di informazioni di base (questionari, contratti);
sostegno in occasione di eventi organizzati dalle città;
assistenza ai partecipanti;
analisi completa dei questionari (analisi CO2, motivazione, ecc..) redatti da parte di tutti i partecipanti.
Negozi di biciclette
Accettazione iscrizioni;
coordinamento e pianificazione disponibilità e-bike;
compilazione con i partecipanti dei questionari e del contratto al ritiro dell’e-bike;
presa in consegna delle chiavi delle autovetture;
manutenzione e-bike;
consulenza e acquisizione di nuovi clienti.
Contributo dell’UFE e SvizzeraEnergia
Sostegno finanziario assieme ai fornitori per la messa a disposizione delle e-bike (si parla di un budget a livello svizzero prossimo a fr. 2’000’000.–);
campagna di sensibilizzazione a livello svizzero (ad es. spot radio/TV, inserzioni, una parte del materiale stampato quali bollettini d’iscrizione, poster, ecc..).
Contributo città
Concezione ed elaborazione stampati;
(ad es. bollettini d’iscrizione/cartelloni/poster/pannelli bici)
inserzioni/articoli su giornali locali;
progettazione di un evento;
contributo al progetto per myblueplanet.
A dipendenza della grandezza della città, si stima un impegno finanziario tra i fr. 7’000.– ed i fr. 15’000.–.
Il Comune sta promuovendo l’uso di biciclette elettriche tramite un sostegno finanziario all’acquisto, riscuotendo un successo, che va oltre le più rosee aspettative.
Analizzando le risultanze presso le città coinvolte nella campagna promozionale 2014, emergono i seguenti dati sulla partecipazione:
– Zugo: circa 28’000 abitanti, 56 partecipanti;
– San Gallo: circa 70’000 abitanti, 26 partecipanti;
– Burgdorf: 16’000 abitanti, 7 partecipanti;
– Winterthur: 100’000 abitanti, 6 partecipanti.
Facendo le dovute proporzioni e considerato che il tempo a disposizione per imbastire la campagna è esiguo, si stima, in caso d’adesione, una partecipazione da parte della popolazione chiassese inferiore alle 5 unità.
Per rapporto all’esborso richiesto non vi è proporzionalità, di modo che l’iniziativa, seppur lodevole, si presenta poco attrattiva.
Nondimeno a titolo informativo, si comunica che in questi giorni è pervenuta una lette-ra dell’Associazione assistenza e cura a domicilio del Mendrisiotto e Basso Ceresio, che si innesta su questa linea, proponendo un progetto che identifichi un paio di punti di scambio nella cintura di Chiasso non troppo distanti dal centro, ove lasciare le autovetture e circolare utilizzando biciclette elettriche, con anche un’offerta di partecipazione ai costi da parte dell’Associazione, a cui il Municipio ha risposto di essere interessato.
Nel
Voglia gradire, signora Consigliera comunale, l’espressione della nostra stima.
PER IL MUNICIPIO,
il Sindaco:Moreno Colombo
il Segretario:Umberto Balzaretti
RISPOSTA DEL MUNICIPIO DI CHIASSO ALL’INTERROGAZIONE DEL CONSIGLIERE COMUNALE DAVIDE DOSI SULLA SITUAZIONE DEI POSTEGGI IN VIA DEI CANOVA E VIA A. CHIESA
Signor Consigliere comunale,
La demarcazione dei posteggi zona blu lungo via A. Chiesa, nel tratto tra via 1o Agosto e via Tell, e lungo via dei Canova, tra via Guisan e via A. Chiesa, prevista inizialmente nel tardo autunno 2014, ha dovuto essere rinviata un paio di volte a causa delle avverse condizioni meteorologiche, che hanno contraddistinto tutto l’anno appena trascorso.
La demarcazione può infatti essere eseguita solo nel momento in cui il manto stradale risulta asciutto e con temperature esterne superiori a 5 gradi, per cui solo a queste condizioni si è potuto procedere alla loro demarcazione, ristabilendo così un certo ordine.
Nell’ambito del progetto di riqualifica di via A. Chiesa, si è proceduto, come da progetto approvato, a restringere il campo stradale a 4.40 m, ivi compresa la cunetta carrabile in cemento, allargando contemporaneamente la banchina a oltre 3 m. Inoltre sono state posizionate tre isole pedonali all’altezza della scuola dell’infanzia, dell’incrocio con via Tell e dell’incrocio con via 1o Agosto.
Analogamente alle altre strade di servizio del quartiere, lungo detta via sarà introdotta la zona 30.
Data la penuria di posteggi nel quartiere, essi sono stati posizionati, come da progetto approvato, longitudinalmente alla strada, a lato della cunetta carrozzabile.
In alternativa, i posteggi avrebbero potuto essere ricavati tra un tiglio e l’altro, ciò che avrebbe però comportato un numero dimezzato.
Il camminamento pedonale è previsto tra il limite dei parcheggi e il parapetto sul fiume Faloppia, e misura mediamente ca. 1.40 m di ampiezza.
La presenza del lungo filare di alberi complica il transito pedonale a margine del fiume Faloppia, come d’altronde avviene lungo il marciapiede di via Milano.
Attualmente il transito pedonale è inibito anche dal mancato riempimento delle bordure che delimitano l’apparato radicale dei tigli e dalla presenza di auto parcheggiate in senso obliquo rispetto alla direzione di marcia, mancando al momento la necessaria demarcazione.
Tuttavia nel frattempo, si è cominciato a colmare le bordure dalla scuola dell’infanzia in poi, di modo che le situazioni di disagio avranno fine.
Il transito di pedoni con passeggini e carrozzine potrà nondimeno avvenire unicamente lungo il campo stradale, opzione già considerata in fase progettuale come ineluttabile, ma accettabile, su una strada di servizio, che sarà a breve zona 30, e moderatamente trafficata.
Voglia gradire, signor Consigliere comunale, l’espressione della nostra stima.
RISPOSTA DEL MUNICIPIO DI CHIASSO ALL’INTERROGAZIONE E ALL’ INTERROGAZIONE BIS DEL CONSIGLIERE COMUNALE MAURO MAPELLI SUL CONTRIBUTO DEL DIRETTORE DI AGE SA IN UN ARTICOLO DI STAMPA SULL’ ATTIVAZIONE WI-FI GRATUITO LUNGO CORSO SAN GOTTARDO
Signor Consigliere comunale,
L’istituto dell’interrogazione, a cui fa riferimento l’art. 65 LOC, serve ai Consiglieri comunali per interrogare il Municipio su questioni riguardanti la gestione del Comune, che soggiacciono alla sorveglianza del Legislativo, trattandosi di oggetti d’interesse generale.
Se i quesiti sollevati non rientrano in questa definizione, non si è in presenza di un’ interrogazione.
Se quindi da un lato AGE SA è un ente autonomo ed indipendente, che non si identifica con il Comune né con il Municipio, dall’altro soggiace alla sorveglianza del Legislativo in quanto il Comune ne detiene il capitale azionario, di modo che l’Esecutivo ha risolto di rispondere all’interrogazione.
Come già osservato nella risposta di data 21 agosto 2013 ad un’interrogazione sul tema degli strumenti utilizzati nella comunicazione da parte di AGE SA, si conferma che AGE SA si indirizza unicamente ad aziende locali, sia per la stampa del proprio materiale informativo, sia per la coordinazione della sua comunicazione.
Ora, per quel che attiene all’attivazione WI-FI su Corso San Gottardo, progetto promosso in collaborazione con APEC (Associazione Promovimento Economico della Città di Chiasso) e con AGE SA, in data lunedì 15 dicembre 2014 alle ore 14.22, la Cancelleria comunale ha trasmesso un comunicato stampa ai mezzi di informazione, sulla base delle usuali modalità.
Ciò non toglie che la ditta esecutrice dei lavori nel pieno possesso delle proprie facoltà possa rivolgersi a terzi per ulteriormente pubblicizzare il proprio operato, intervistando a proprio piacimento anche il direttore di AGE SA, il quale è libero di fornire un contributo, senza che ciò debba essere interpretato come uno sperpero di denaro parapubblico ed irrispettoso di un codice di comportamento che si avvale di aziende locali.
Il testo della comunicazione allegata all’interrogazione bis, recita:
in riferimento all’annuncio del Comune di Chiasso circa l’attivazione della rete WI-FI comunale lungo Corso San Gottardo, in collaborazione con AGE SA, inviamo di seguito il contributo di Corrado Noseda, direttore AGE SA, e di G. M., Ceo di P. azienda tecnologica, che ha sviluppato la piattaforma tecnologica integrata basata su standard ecc..
Si tratta di un’intervista in cui le dichiarazioni vengono citate a più riprese con tanto di dichiarazioni virgolettate, né più né meno, di quanto è uso fare in qualsiasi articolo di stampa dei nostri quotidiani che si comportano esattamente nello stesso modo.
Voglia gradire, signor Consigliere comunale, l’espressione della nostra stima.