La coppia che doveva trascinare il Lugano tali Arcobello, Boedker e Heed non si rendono ancora conto che giocavano i Play-off. Pelletier come sempre, un perdente incapace di motivare e di dire ai suoi che si era nei Play-off. Non è questa sera che si è persa la serie ma con atteggiamenti nelle prime 4 partite assolutamente inadatti alla situazione. Suri, facciamolo questo nome e per fortuna non sarà più del Lugano. Ieri era entrato Domenichelli e i cambiamenti fatti, probabilmente decisi da lui, hanno partorito una bella partita ma che la logica e la dinamica ha detto che il Rapperswil ha nettamente meritato il passaggio alla semi-finale. Un’altra stagione gettata alle ortiche, e che ora si facciano esami veri e vi sono giocatori che non sono più all’altezza di giocare per la maglia, vuoi per anagrafe e vuoi per mancanza di impegno. Sono mancati i giocatori veri, quelli che avrebbero dovuto dare la vittoria. Per il Lugano è calata la notte con vergogna, perché a nostro modo di vedere perdere ci stà ma non così. Non è certo una partita che fa la serie, oggi il Lugano ha fatto il suo ma nelle partite precedenti questo bel Lugano si è sciolto al cospetto della decima forza del campionato che con volontà, impegno e tanta fame ha creato il miracolo, meritandolo. Inutile ora che i giocatori dicono peccato, non doveva finire così, ma che ognuno si faccia un esame e chieda umilmente scusa alla dirigenza e ai tifosi.
Nella foto Pelletier con la speranza di non vederlo mai più in Ticino!