Gardens of Switzerland, network che intende far conoscere e valorizzare i giardini della Confederazione Elvetica, si presenta per la prima volta a Zurigo, alla presenza della fondatrice Judith Wade e dei proprietari o curatori dei giardini aderenti.
Gardens of Switzerland è un nuovo modo di far conoscere la Svizzera, i suoi paesaggi spettacolari e la flora autoctona. Oltre a creare una rete di giardini visitabili, caratterizzati anche dall’alto livello di manutenzione, il network contribuisce alla diffusione di una migliore conoscenza della storia dell’arte dei giardini e della botanica elvetica attraverso convegni, corsi e pubblicazioni dedicate.
La Confederazione vanta un grande patrimonio paesaggistico, bene di tutti i cittadini e vanto della cultura elvetica. L’obiettivo di Gardens of Switzerland è quello di promuovere i giardini, non solo all’interno della Confederazione Elvetica, ma anche all’estero. La denominazione inglese, infatti, esprime la volontà di far conoscere questo aspetto anche al di fuori della Svizzera, diventando una valida proposta turistica.
In ciascuno dei giardini aderenti al network vengono inoltre organizzati nel corso dell’anno eventi come mostre, letture ed eventi musicali, che sono motivo di richiamo turistico e culturale e contribuiscono a mantenere vivo l’interesse dei visitatori.
Gardens of Switzerland è finanziato e promosso da Grandi Giardini Italiani, un’impresa culturale fondata nel 1997 che ha creato una rete di 120 giardini in Italia con oltre 8 milioni di visitatori all’anno. L’iniziativa rappresenta un modo per far conoscere la Svizzera, i suoi paesaggi e la botanica, “aspetti importanti dell’identità della Confederazione” (Judith Wade).
Ad oggi il network accoglie 10 giardini e parchi: Parco del Museo Vincenzo Vela di Ligornetto (Mendrisio), Parco Scherrer di Morcote (Lugano), Parco Ciani di Lugano, Parco di San Grato di Carona (Lugano), Parco delle Camelie di Locarno, Isole di Brissago (Locarno), Monte Verità di Ascona, Merian Gärten di Basilea e le più recenti acquisizioni, Bruno Weber Park di Dietikon (Zurigo) e Enea Baummuseum di Rapperswil-Jona (See Gaster).
Judith Wade
Fondatrice
Gardens of Switzerland
www.gardensofswitzerland.ch