La politica delle famiglie proposta dai PPD federali, sostenuta anche da quelli cantonali non ha avuto un grande successo. Il Consiglio Federale era contrario e nelle dichiarazioni di oggi ha pur comunicato che ha in mente alcune idee differenti che vanno a sostegno della famiglia. La nostra idea, e l’avevamo espressa, era di essere favorevoli a questa idea, perché comunque era un passo nella direzione giusta. Ma si sa, e abbiamo visto i liberali ticinesi, tanto per citarne alcuni, che della famiglia fanno un cavallo di battaglia, ma se una proposta arriva dagli avversari storici, ecco che allora si va a cavillare solo per giustificarne l’idea contraria. Sentire in televisione alcuni nostri parlamentari avvocati parlare di cosa ha bisogno la famiglia ci fa sorridere, per non dire altro. Si tratta di dire apertamente che il PPD è favorevole a una politica famigliare interessante e che i Liberali sono assolutamente contrari alla politica famigliare e nulla fanno per trovare soluzioni. Per certi partiti, pensiamo agli stessi liberali, ai socialisti e ad altri, importante è avere una politica famigliare ma solo se la proposta è loro. Dunque tradotto in italiano a questi due partiti delle famiglie non importa nulla. Pensiamo che una politica famigliare vera sia quella di permettere ad un coniuge della famiglia di rimanere a casa per un dato periodo e non come desiderano proprio i socialisti, mandare tutti a lavorare e creare strutture-deposito figli per permettere ai coniugi di interessarsi del loro reddito anziché dell’educazione dei figli. Diventa difficile sapere chi è a favore della famiglia e chi è contro perchè demagogicamente è difficile capire i pensieri dei nostri parlamentari, maestri nel “giocare” con le parole mentre molte famiglie non possono giocare ma devono agire per arrivare a fine mese. Sentendo sempre alla TV i vari oratori, sia i Liberali che i socialisti hanno affermato che sono per una politica famigliare condivisa, ma che bisogna studiare altri punti di partenza affinché possa essere condivisa.
IN ITALIANO QUESTI PARTITI SONO CONTRO A QUALSIASI SOLUZIONE A FAVORE DELLA FAMIGLIA SE L’INIZIATIVA O LA PROPOSTA NON PROVIENE DAL LORO PARTITO.
I nostri politici dovrebbero avere l’onestà intellettuale di affermare ciò che pensano e non far interpretare il contrario di quello che pensano solo per l’avvicinarsi di scadenze elettorali.
Qualche parola per l’iniziativa dei verdi liberali che intendeva sostituire l’IVA con una super tassa sulla benzina, si parlava di pagare un litro di benzina 5 frs. Il 93 % della popolazione ha chiaramente bocciato questa idea folle e che avrebbe messo in ginocchio l’economia Svizzera.