Fibra ottica congelata: il governo manca di coraggio e lungimiranza
Il PLR si batterà per difendere il progetto in Parlamento
Il Governo propone di bocciare il progetto PLR per l’implementazione della fibra ottica in tutto il Cantone. Il PLR ritiene che vi sia una mancanza di coraggio e lungimiranza da parte del Governo, e poca sensibilità dimostrata nei confronti delle Valli. Il PLR continuerà a difendere questo progetto, che rappresenta una grande opportunità per il Ticino, e a battersi per questo in Parlamento.
A parole chiedono tutti interventi e investimenti in un periodo di difficoltà economica, nei fatti invece, di fronte a un progetto concreto e molto importante per lo sviluppo del Canton Ticino – anche a seguito dell’apertura di AlpTransit – ci si defila. Il PLR sostiene che la realizzazione di questa infrastruttura comporti un grande vantaggio per il Ticino. Collegare le valli innescherebbe un circolo virtuoso di persone, esperienze e capitali molto rilevante.
I liberali radicali sono convinti che la mobilità dei dati sia la sfida del futuro, che permetterà lo sviluppo di nuove realtà economiche e sociali, costituendo un considerevole vantaggio territoriale per l’insediamento di attività interessanti, per lo sviluppo del telelavoro e per aumentare l’attrattiva delle nostre zone periferiche. La finestra di opportunità per investire in una tale infrastruttura si apre adesso: sarà difficile in futuro colmare questa lacuna.
Il PLR crede nel potenziale del Ticino, dei suoi centri urbani e delle sue Valli e continuerà a sensibilizzare su questo tema convinto che le opportunità di sviluppo per il cantone ci sono e che l’importante è saperle cogliere.
Per questa ragione i liberali radicali continueranno a battersi in Parlamento per far approvare la mozione e, se necessario, chiamando la popolazione a manifestare il proprio sostegno sul tema.