A seguito delle recenti notizie legate alla gestione dei Castelli di Bellinzona, l’Organizzazione Turistica Regionale Bellinzonese e Alto Ticino ci tiene a precisare alcuni aspetti legati alle informazioni uscite sui media negli scorsi giorni.
In riferimento agli articoli usciti sui media negli scorsi giorni l’Organizzazione Turistica Regionale Bellinzonese e Alto Ticino ci tiene a fare alcune precisazioni:
– La Commissione di Supervisione dei Castelli, come riportato dall’audit, è composta da 6 membri, ovvero 3 rappresentanti del Cantone, 2 della Città (e non 1 come erroneamente menzionato su alcuni media) e 1 dell’OTR.
– Nonostante la Commissione non avesse dei compiti specifici di vigilanza finanziaria, all’interno della stessa si è discusso a più riprese della tematica relativa ai conti tra gli anni 2013 e 2017.
In aggiunta, l’audit riporta che nel 2013 la Commissione entrò nel merito della verifica dei conti della gestione dei Castelli per gli anni 2011 e 2012 e approvò il rapporto dell’ufficio di controlling del Cantone.
Lo scopo dell’audit, commissionato da OTR, Città e Cantone, non era finalizzato alla ricerca di responsabili, ma al chiarimento dei meccanismi di funzionamento che si sono inceppati e che hanno portato alla situazione attuale. Non è stato rilevato alcun illecito, ma sono emerse diverse criticità legate alla Convenzione, che da subito presentava delle importanti e gravi lacune che si sono riversate poi sui meccanismi di funzionamento e di gestione, contribuendo alla situazione che oggi conosciamo. Facciamo notare che fino al 2011, l’allora ETB, si occupava della contabilità, mentre a partire dal 2012 e sino al 31 dicembre 2017 la gestione contabile era stata affidata una fiduciaria esterna. Ad essersi accorti delle problematiche e a segnalarli sono stati il nuovo Direttore Juri Clericetti e Ivan Lukic, il nuovo Responsabile Finanziario. A partire dall’esercizio 2018, in occasione della ripresa della gestione contabile all’interno dell’OTR, è stato messo a punto un piano di ottimizzazione e pianificazione oculata della gestione, che ha tenuto minuziosamente sotto controllo i costi. Questo cambio di rotta porterà con buone probabilità ad un risultato positivo per la gestione 2018, grazie anche al prezioso e attento lavoro delle collaboratrici e dei
collaboratori dell’OTR. I risultati saranno comunicati nel corso dei prossimi mesi.
Per quanto riguarda la visione futura, l’OTR sta valutando i diversi scenari, tra i quali la proposta della Città relativa alla costituzione di un ente o di una fondazione, con la piena disponibilità dell’OTR a collaborare con i rispettivi partner in tutta trasparenza.
In conclusione, considerato che la Commissione di Supervisione, rappresentata dai tre enti (OTR, Città e Cantone) come specificato all’inizio, e che la Convenzione, firmata nel 2009 dagli stessi attori, sono la base della condivisione dell’operato tra i tre partner, confidiamo e ci auspichiamo che la copertura del disavanzo accumulato sia ripartito (e condiviso) in modo equo, come preliminarmente già concordato.