Ha fatto scalpore, e lo farà sempre, il fatto che Hoffmann prese due giornate di squalifica per avere innavvertitamente centrato un arbitro e chiesto subito scusa, con le scuse accettate immediatmente, tanto che la questione era finita lì. Ma il giudice unico, sarebbe ora di finirla con questa soluzione e di introdurre una commissione di almeno tre persone, apii il caso di sua spontanea volontà e commissionò due giornate di squalifica. Tristan Scherwey del Berna invece è stato scagionato da ogni colpa per un fallaccio fatto ai danni di un giocatore del Davos. Tra l’altro questo giocatore bernese è noto per la sua durezza. Giocherà subito dunque dalla prima partita. Questa è la gisutizia sportiva in Svizezra, semplicemente una vergogna. Ma questo non per mettere piedi in avanti o fare i piangina, il Lugano deve vincere la finale contro tutti e contro ogni avversità creata ad arte, senza scuse e senza ma.