Lajunen miglior giocatore per il Lugano fischiatissimo da un pubblico anti-sportivo mentre Muller il migliore dell’Ambri. Di certo un grande Lapierre che apre le segnature e le chiude sancendo il risultato a favore dei bianconeri per 4:2 esattamente stesso risultato del derby di ieri alla Resega.
Diciamolo subito: l’Ambri gagliardo, si è spremuto al massimo per avere la meglio di questo Lugano sornione a cui bastano qualche occasione per metterla dentro. Anche un palo per Klasen. L’Ambri ha tirato in quantità industriale, ha combinato ottime azioni ma si è trovato un muro quasi invalicabile che risponde al nome di Elvis Merzlicken che ha tenuto in piedi la baracca. Se nel secondo tempo l’Ambri ha forzato al massimo delle sue possibilità, senza ottenere sostanza dallo sforzo fatto. Tutto poi nel terzo tempo, pareggio dell’Ambri, vantaggio dell’Ambri e un minuto dopo il Lugano pareggia per poi realizzare ancora il vantaggio due minuti dopo per colpire alla fine a porta vuota. E’ l’impresisone che il Lugano lascia sfogare l’Ambri e quando decide va in attacco e segna. Sembra tutto facile ma è il frutto di talento e preparazione durante gli allenamenti. Il Lugano ha vinto gli ultimi 5 derby su sei e certo che questo Lugano ha le carte in ordine per fare bene durante i Play-off. Per l’Ambri un fine settimana catastrofico per la classifica anche perché il Friborgo, battendo lo Zurigo si porta a distanza di 13 punti per cui con ogni probabilità stagione compromessa per i leventinesi.
Una nota un po’ spirritosa; ma l’uomo in studio con il papillon ha visto la partita o le spara unicamente da tifoso?