(Mozione di Marco Passalia e cofirmatari (parlamentari del locarnese)
Il Locarnese e la Vallemaggia – regioni a forte valenza turistica – sono ormai da anni escluse da un collegamento autostradale diretto sul Piano di Magadino. Come tutti ben sappiamo, la strada cantonale tra Cadenazzo e Locarno è costantemente intasata e le statistiche dimostrano che sono quasi 220 i giorni all’anno di congestionamento. Le previsioni purtroppo non prevedono una diminuzione dei passaggi giornalieri e le conseguenze economiche negative non sono sostenibili per il nostro Cantone e per la regione toccata.
Negli ultimi anni sono stati intrapresi i lavori di progettazione per un collegamento veloce del Locarnese con l’autostrada A2-A13 e, dopo numerose discussioni e la ricerca di un consenso comune sono stati trasmessi alla Confederazione tre possibili tracciati e l’appoggio unanime verso un’unica variante. Con il rifiuto popolare prima alla Variante 95 poi della votazione che chiedeva l’aumento della vignetta autostradale a 100 franchi, la Confederazione ha rallentato ancor più i ritmi lunghi della politica federale.
Come richiesto anche recentemente al Consiglio di Stato dall’Ente Regionale per lo Sviluppo del Locarnese e Vallemaggia e dalla Commissione intercomunale dei trasporti del Locarnese, è necessario che il Cantone non rimanga a guardare e non aspetti gli iter politici di Berna senza procedere. Bisogna che si faccia promotore e spinga per l’attuazione della progettazione di massima condivisa dalla direzione di progetto del collegamento A2-A13, così che quando saranno stanziati i fondi per la strada veloce a livello nazionale, il progetto sarà pronto per essere messo in atto concretamente. In quest’ottica, si chiede al Consiglio di Stato di procedere, con l’appoggio dell’Ufficio federale delle strade, a risolvere gli eventuali ostacoli tecnici per definire tutti i dettagli della variante scelta e condivisa.
L’attuale situazione sul Piano di Magadino è negativa sia per gli abitanti stessi dei Comuni toccati dal traffico giornaliero, sia da tutti coloro che non possono raggiungere agevolmente il Locarnese e quindi con effetti negativi per i cittadini del locarnese, per il turismo e per le altre attività economiche presenti sul territorio.
Facendo uso delle facoltà previste dall’art. 101 della Legge sul Gran Consiglio e sui rapporti con il Consiglio di Stato i deputati menzionati in basso chiedono dunque:
– che il Cantone non rimanga inattivo e anticipi i lavori di progettazione di massima della variante condivisa per procedere al più presto con la realizzazione del collegamento veloce A2-A13 sul Piano di Magadino.
Marco Passalia (ppd)
Fabio Bacchetta Cattori (ppd)
Fabio Badasci (lega)
Silvano Bergonzoli (lega)
Bruno Cereghetti (ps)
Fiorenzo Dadò (ppd)
Claudio Franscella (ppd)
Giacomo Garzoli (plrt)
Andrea Giudici (plrt)
Gabriele Pinoja (udc)
Bruno Storni (ps)
Stefano Steiger (plrt)