Il Lugano martoriato dalla sfortuna. Come se non bastasse anche il portierino Fatton che tanto bene ha sostituito l’infortunato e titolare Schlegel si è ritrovato in infermeria. Con lui altri sei giocatori di peso, tra cui due stranieri. Diciamo subito che il Lugano decimato fa molta difficoltà a tenere il passo con qualsiasi avversario. In vantaggio per 2:0 si fa raggiungere e a 59 secondi il Langnau conduceva per 5;3, con un gol, il quarto segnato a 0,2 secondi dalla fine del secondo tempo. %9 secondi e Hudacek si sveglia. Fuori il portierino Fadani e il cechino ceco segna e porta il Lugano ad una lunghezza dagli avversari. A 21 secondi dalla fina altra bomba di Hudacek ed è pari. Si va all’OT. Per tre minuti il Lugano ha dominato, poi sull’unica incursione Pesonen colpisce Fadani e consegna la vittoria ai sui. Un punto guadagnato da come si erano messe le cose. Oltre all’infermeria piena, vi sono alcuni giocatori in pista che non meritano di vestire questa maglia. Volete i nomi? Boedker sicuramente uno straniero che non lascia il segno. Alatalo ha certamente buone qualità ma non finalizza e da lui ci si aspetta ben altro. Chiesa non è più quella colonna in difesa. Fazzini si vede che si impegna all’inverosimile ma sembra finito il magic moment tanto che non segna più. Bisogna pure tenere presente che tutte queste assenze dall’inizio del campionato hanno sicuramente giocato un ruolo importante nel senso di sfinimento fisico. Ci piacerebbe vedere finalmente il Lugano al completo per vedere veramente il suo valore, e siamo convinti che il Lugano al completo vale molto, ma molto di più di quello visto in queste prime 17 partite.
Dal canto suo l’Ambri alla Gottardo Arena ha person 2:0 dal fote Zurigo. Forte sulla carta perché per quanto visto in pista l’Ambri il pareggio l’avrebbe pure meritato. Diciamo così: lo Zurigo ha mostrato più mestiere e per questo ha portato a casa tre punti.