Si respira nuovamente aria di Derby in Ticino con due compagini a cui servono i tre punti. Per i leventinesi questi tre punti sono di vitale importanza, per muovere una classifica che è deficitaria. L’Ambri che perde da tre turni, si trova penultimo in classifica con già vari punti da recuperare per arrivare alla linea. La scusante, ma non troppo, sono le assenze di almeno due pezzi da novanta da inizio stagione; il portiere titolare Konz e il regista Novotny che ha anche fiuto del gol. Infatti i gol sono quelli che mancano a questo Team. Costruiscono molto, i giovani del posto lottano fino all’ultimo centimetro, poi, quando si tratta di metterlo dentro nulla di ché.
Il Lugano, partito maluccio, si è lentamente ripreso e viaggia a centro classifica, con molto potenziale ancora inesploso. Se il portiere dava qualche dubbio, con il passare delle patite si è molto rinfrancato e riesce a dare molta sicurezza, coadiuvato dalla difesa molto attenta. Forse il solo Loffel non ha ancora ingranato, tanto da commettere errori letali, in cui il Lugano poi viene severamente punito. Il Lugano ha dimostrato di essere capace del meglio come anche del peggio. Con l’Ambri sarà importante vincere per più fattori: tre punti importanti, vincere per il morale, dimostrare di sapere costruire buoni schemi e un bel gioco e anche per orgoglio battere i cugini zittendoli.
Il nostro pronostico vede primeggiare i bianconeri per 3:1 dopo i sessanta minuti, ma questo non significa che l’Ambri scenda a Lugano per fare la bella statuina. Sappiamo tutti come si caricano quando devono sfidare i luganesi, per cui attenzione che scenderanno con le intenzioni di battersi e fare il colpaccio.
Anche i tifosi, li vediamo in Leventina, frustrati dai risultati che non arrivano, faranno un tifo grandioso, cosa che a loro riesce molto bene, nella speranza che lascino a casa gli eccessi.
La speranza come sempre di passare una grande serata di sport, di tifo ma anche di educazione affinché il Derby sia spettacolo puro e dimostrazione di un Ticino maturo e festoso.