Le soluzioni non ci sono, forse, o magari ci sono ma non le si vogliono applicare perché da anni va bene così. L’altro giorno eravamo in valle Verzasca e ci siamo meravigliati dai turisti presenti nei vari ritrovi pubblici, tutti gli Info Point turistici aperti e tantissime persone a camminare. Ho fatto una relazione pensando di trovarmi in quello stesso momento in valle di Blenio, Leventina o in Riviera… vuoto senza gente, con enti turistici chiusi, ristoranti chiusi, insomma un grigiore pazzesco. Eppure diciamolo alla grande: arrivare a Sonogno non è la strada dell’oro. Ci saranno pure dei motivi che spinge la gente in quei luoghi e non in alto Ticino. Le soluzioni stanno nel mezzo ma fino a quando ci si siede e si aspettano i turisti senza investire nulla nel marketing, qui stiamo parlando del settore privato, difficilmente si potranno ottenere risultati. Commissionare studi alle varie università sono soldi buttati via, la situazione l’abbiamo tutti sott’occhio. Se il pubblico investe in cataloghi e altri mezzi promozionali, magari in maniera poco mirata, sono le persone che fanno di un territorio l’attrattiva dello stesso. Sia gli addetti pubblici del settore, che prendono lo stipendio comunque vada, e che non hanno inserito la marcia dell’innovazione, o non gliela hanno imposta, come gli imprenditori stessi di questi luoghi, anziani e poco dinamici o propensi ad innovare, sono il mix dell’insuccesso di queste regioni. Nessuna unità di intenti, ognuno lavora per se e se appena è possibile si mettono i bastoni tra le ruote di chi vorrebbe gettarsi nella mischia con idee innovative e creative.
Vi sono valli in Ticino che hanno cambiato la marcia e altre che da 50 anni marciano sul posto. Non è una questione di territorio o opportunità ma di testa e quando alla testa di queste regioni vi sono alti funzionari statali che comunque non sanno il valore del franco e non capiscono che se investi un franco ne devi ottenere almeno 5 com imprenditore, diventa difficile con le dinamiche statali volere creare e innovare. Infatti la dinamica dei nostri politici di valle è che comunque, se investi un franco e perdi tutto, alla fine dell’anno lo Stato pareggia i conti. Non è così nell’industria privata. Dunque si impone un cambio mentale strutturale da parte di tutti; stato, autorità, funzionari e imprenditori (piccoli imprenditori) e cercare una volta per tutte di lavorare assieme con un’unica meta… (difficile la svolta proprio perché si è sempre fatto così e qualcuno poi ci mette una pezza). ETC/rb
Esempio: domenica di voto nel capoluogo di una valle dell’alto Ticino solo due ristoranti aperti… Fare turismo significa anche metterci del proprio e non sempre con guadagno, ma porre le basi per il guadagno, ma forse questa frase è troppo complicata per alcuni…
Anche per questo si imponeva un cambio generazionale a livello di autorità politica….