A causa della pandemia di Covid19, il Locarno Film Festival quest’anno ha dovuto affrontare non pochi ostacoli e riorganizzarsi.
Ma alla fine, sotto la dicitura “Locarno 2020 – For The Future of Films”, è riuscito perfettamente a realizzare gli obiettivi prefissi per questa edizione.
Un’edizione che si è ripromessa di esserci, nonostante tutto e di fare il possibile per appoggiare filmmaker e industria cinematografica.
Solari, Hinstin e Bruschwig si sono detti completamente soddisfatti per la risposta del pubblico ad ogni iniziativa intrapresa, incluse le proiezioni in sala.
All’inizio quest’anno doveva essere annullato del tutto, invece in soli 4 mesi, si è poi riusciti ad organizzarsi alla perfezione.
I Pardi quest’anno sono stati assegnati a pellicole non terminate, dando il vita al progetto “The Films After Tomorrow”.
L’altro progetto degno di nota è stato “Collection Lockdown by Swiss Filmmakers”, una serie di cortometraggi del sopracitato gruppo e di Jean-Marie Straub.
La dichiarazione ufficiale del Presidente Marco Solari:
“I nostri obiettivi sono stati raggiunti. Grazie ai progetti sviluppati dalla Direzione artistica e dalla Direzione operativa, siamo riusciti a lanciare un messaggio di solidarietà nei confronti dell’industria cinematografica.
Grazie alla programmazione online abbiamo incentivato la digitalizzazione del Festival e infine, grazie alla riapertura di tre sale cinematografiche, abbiamo consolidato anche il nostro rapporto con il pubblico locale”.
La Direttrice artistica Lili Hinstin ha commentato: «Sono davvero soddisfatta del progetto elaborato con il team artistico nel corso di questi mesi difficili, maturato in un contesto esterno di estrema incertezza».
Così si è espressa invece la Direttrice artistica Lili Hinstin:
“La sorprendente risposta del pubblico ci ha emozionato e fatto davvero riflettere sul futuro del cinema, perché ha dimostrato come l’esperienza della sala e quella del video on demand non siano per forza contrapposte, ma possano coesistere e incentivare insieme la scoperta del cinema più distante dai soliti tracciati.
Siamo anche fiduciosi che i progetti di The Films After Tomorrow non solo potranno essere conclusi, ma troveranno presto anche un pubblico curioso e appassionato pronto a scoprirli in un’industria cinematografica in piena mutazione”.
Dopo questa esperienza online rivelatasi positiva, il sito ufficiale del Locarno Film Festival ha deciso di offrire tutto l’anno delle interessanti proposte on demand al proprio variegato pubblico. La nuova piattaforma online ha registrato in questi giorni migliaia di contatti.
Senza dimenticare però che per l’edizione 2021, si punta a tornare ad essere un festival “fisico”.
Le entrate registrate nelle tre sale cinematografiche riaperte in occasione del festival del cinema, sono invece state di 5’950 unità. Un risultato di tutto rispetto visto il periodo che stiamo vivendo.
Le proiezioni della rassegna “Secret Scrrenings” diretta dalla Hinstin, sono quelle che hanno registrato la maggior affluenza.
I vari contenuti come le conversazioni e le masterclass online, hanno invece registrato qualcosa come 320’000 visitatori unici.
Monica Mazzei
ETICINFORMA
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