(Faido, 31 agosto 2020) Adesso siamo arcistufi dei nostri politici, polizia e dei medici. Ogni giorno ci cantano storie-favole di pura fantasia, facendoci passare criminali che diffondiamo il Covid19 perché non usiamo le mascherine. Girano nei vari ristoranti e se vedono il personale che per un attimo non ha la mascherina fanno ammende e minacciano la chiusura. Poi, durante qualsiasi partita di calcio, dai campionati minori alla masisma categoria, per i giocatori in festa niente mascherine, niente distanza sociale. Vogliamo vedere quando inizierà l’hockey e il grande calcio cosa succederà. A prescindere da cosa posso pensare io sull’uso delle mascherine e sulle dichiarazioni-pagliacce di medici e politici che ogni giorno se ne inventano una per terrorizzarci, se vi è una legge questa va rispettata da tutti, anche da milionari calciatori. Che esempio danno alla popolazione questi comportamenti irresponsabili e menefreghisti della legge e che esempio danno le nostre autorità politiche che si scatenano con violenza contro noi popolino e permettono a lor signori questi comportamenti illegali. Forse forse inizio a pensare che una disubbidienza civile sarebbe l’unica arma possibile affinché i medici tacciano, i politici prendano una linea e la seguono per tutti e non solo per i deboli e che la polizia abbia il coraggio di sanzionare tutti, non solo il popolino. Con questi atteggiamenti ci viene proprio voglia di fregarcene e iniziare a vivere secondo il nostro buon senso civile che è certamente più radicato di tutti quei medici, politici e tuttologhi che ogni giorno sparano michiate più grandi di loro.
Se vi è una legge, che condividi o meno, devi rispettarla e le autorità hanno il dovere di farla rispettare da tutti…
RB