Sono il titolare di una piccola azienda avviata da mio nonno e ereditata da mio padre. Il 90% delle aziende ticinesi contano meno di 10 dipendenti, io faccio parte di questa percentuale. Sono uno di quel 90% che allo stato non chiede sussidi e non li ha mai chiesti, uno di quelli che paga oneri e stipendi regolarmente e correttamente, uno di quelli che vorrebbe essere ricordato non solo quando si tratta di passare alla cassa. Sono l’artigiano ticinese qualunque (pseudonimo usato per non fare pubblicità alla mia piccola attività) che a dicembre 2013 ha lanciato la campagna di sensibilizzazione su reciprocità e responsabilità sosTIeni. La campagna sosTIeni e il suo semplice logo, costruito sul simbolo del riciclaggio con al centro il cartello dare la precedenza, serve a stimolare una maggiore attenzione verso la manodopera e il mercato ticinese. SosTIeni non appartiene a un’area politica ma è stata apprezzata da quasi tutti i partiti. Gode di una grande diffusione ottenuta senza investire nulla salvo l’impegno dalle persone che l’hanno adottata e diffusa. Per questo, e visto l’approssimarsi delle elezioni comunali, chiedo ai candidati: “farete in modo che il logo che ricorda semplicemente l’importanza che rivestono le attività commerciali del comune per il comune stesso verrà esposto sulla pagina web e all’albo del comune e ovunque sarà possibile?” Spero che questa richiesta la facciano anche i miei colleghi e i nostri dipendenti a chi li vuole rappresentare. Pongo questa questione per capire se quelli in cui riporrò la mia fiducia sono in grado di cogliere occasioni come quella di sosTIeni per promuovere l’economia ticinese a costo zero e senza creare burocrazia. L’assunzione di questo impegno da parte dei candidati per promuovere la campagna sosTIeni mi permetterà anche di capire quanto ascoltino le associazioni di categoria che in buona parte sostengono questa semplice iniziativa di sensibilizzazione che ha il merito di poter essere adottata da tutti indistintamente.
un Artigiano Ticinese qualunque