Se il primo tempo ha sorriso ai leventinesi che si sono portati in vantaggio, dal secondo tempo in poi, annientata la prima linea leventinese, il Lugano ha pareggiato, sorpassato e dominato per arrivare alla terza rete e poi a due minuti dalla fine a porta vuota il Lugano ha abbellito il risultato portandolo sul definitivo 4-1. Lo stradominio del Lugano e’ stato vanificato da un ottima prestazione di Senn ch ha sventato almeno tre gol già fatti. In questo contesto anche un palo di Fazzini a dimostrazione di come l’Ambri sia sparito dai radar.
Se un Lugano arrivava a questo Derby senza tante ambizioni, considerato il momentaggio di crisi dei bianconeri, mentre l’Ambri forte da alcune prestazioni interessanti e in classifica un pochettino piu’ tranquilli, la pista ha parlato una sola lingua, quella bianconera che finalmente ha mostrato dei passetti in avanti, in particolare in difesa. Ora la pausa per Natale per riordinare le idee e affrontare il rush finale per cercare almeno di raddrizzare la baracca e agguantare il decimo posto in classifica che permetterebbe di giocarsela fino in fondo, ma attenzione d’ora in poi il Lugano non potrà piu’ permettersi di avere quei cali che fanno perdere le partite.
Una volta sotto l’Ambri si e’ sciolto e non ha piu’ trovato il bando della matassa.
E’ sembrato un derby un po’ meno emozionante rispetto gli altri, vuoi per la stanchezza e vuoi anche per la tensione di una situazione in classifica non proprio tra le migliori.