A Langnau andava in scena un confronto direttissimo tra i padroni di casa e l’Ambri, incontro che non ha avuto storia quando il Langnau sul 4-0 ha permesso ai leventinesi di segnare solo un golletto. Un’occasione persa per allungare visto che le atre avversarie non hanno fatto meglio; pensiamo al Lugano che ha perso in casa della cenerentola; il Rappi a punti come anche il Ginevra. Ambri e Lugano fuori dai giochi che contano e quel che e’ peggio involuzione di gioco per i leventinesi e assenza completo di idee per il Lugano.
Veniamo pure al Lugano che dopo la figuaraccia contro il Langnau e le parole dure di capitan Turkhauf ci si aspettava una reazione; reazione che non c’e’ stata e che ha permesso al Lugano di farsi recuperare 3 reti in soli 4 minuti, compromettendo tutto nei 60 minuti regolamentari, perdendo poi all’OT contro l’ultima del campionato.
Giocatori come Carr, tanto per citarne uno, che sembrano fantasmi, ma non solo lui in molti stanno pascolando e anche dopo aver parlato in questi giorni tra di loro, la conclusione e’ una sola, e non puo’ essere che questa; Gianinazzi non ha piu’ in mano i giocatori, che a loro volta fanno cio’ che vogliono, sembra quasi che gli giochino contro tanto da essere al penultimo posto in classifica. Un errore dietro l’altro anche da chi ha composto la squadra con acquisti assolutamente non azzeccati che ne hanno compromesso i risultati di queste ultime 6 stagioni. Era tanto criticato Hasreutingen, che pero’ e’ riuscito a portare il Lugano a due finali, cio’ che nella gestione Domenichelli, non si e’ mai andati oltre i quarti! Forse si dovrebbe cambiare musica prima che la barca affondi veramente, e siamo molto vicini al fallimento totale a livello sportivo!
La classifica mostra chiaramente il fallimento sportivo delle due ticinesi ad oggi, che disattendono tutte le aspettative e buoni propositi di inizio stagione. Ambri 12esimo e Lugano 13esimo, peggio di cosi’ non si puo’.