Le ultime importanti novità relative allo sviluppo del progetto Albergo Diffuso del Monte Generoso sono state presentate questo pomeriggio in occasione della conferenza stampa che si è svolta a Castel San Pietro alla presenza del Consigliere di Stato Christian Vitta e di Stefano Coduri e Alessia Ponti, rispettivamente sindaci dei comuni di Breggia e Castel San Pietro, che hanno pronunciato parole di elogio per l’impegno delle persone coinvolte nel progetto e hanno espresso le loro congratulazioni per gli ulteriori importanti traguardi raggiunti, sottolineando l’apprezzamento per l’ambizione e la rilevanza del progetto per i due comuni e per tutto il comprensorio del Monte Generoso.
Un progetto che coinvolge principalmente quattro promotori che, accompagnati dall’Organizzazione turistica regionale, si stanno occupando dal 2017 di sviluppare un programma di lavoro che può essere considerato molto ambizioso e che persegue un obiettivo di messa in rete unico nel suo genere a livello svizzero. “Attori senza i quali il progetto non avrebbe potuto essere sviluppato” ha ricordato la direttrice dell’OTR Nadia Fontana-Lupi “in quanto le quattro strutture, di proprietà dei quattro promotori, hanno assunto un ruolo strategico nell’ambito dello sviluppo del progetto e nel contempo, grazie alle sinergie prodotte dal progetto stesso, hanno potuto essere ristrutturate e preparate per diventare le prime componenti di quella rete che, grazie al coordinamento di servizi e di competenze della ADMG SA, può supportare l’attività di diverse altre strutture attive nell’area del Monte Generoso, dal Sighignola al Bisbino”.
Nel suo intervento il Consigliere di Stato e Direttore del Dipartimento delle finanze e dell’economia (DFE) Christian Vitta ha sottolineato che “la Divisione dell’economia, per il tramite dell’Ufficio per lo sviluppo economico, ha seguito con interesse il progetto sin dalla sua nascita, sostenendo finanziariamente, attraverso le diverse politiche settoriali, sia lo sviluppo delle quattro strutture, che il progetto di messa in rete, in quanto la finalità del progetto ha un importante valore strategico per lo sviluppo dell’intero territorio del Monte Generoso e il miglioramento della sua competitività e attrattiva turistica”. Il Consigliere di Stato Christian Vitta ha quindi comunicato che recentemente il Consiglio di Stato ha concesso al Patriziato di Castel San Pietro un importante sussidio per il finanziamento della ristrutturazione e dell’offerta ricettiva dell’Alpe di Caviano, ultima delle quattro strutture a poter così proseguire con i lavori che sono già stati avviati da tempo. Il Direttore del DFE ha ricordato il valore propulsivo della collaborazione sviluppata dai partner e si è complimentato con i rappresentanti della Fondazione per la salvaguardia dell’alta Valle di Muggio, con il patriziato di Castel San Pietro e con i proprietari dell’Osteria con alloggio la Manciana e del B&B La Casa dei Gelsi a Scudellate, per gli importanti traguardi già raggiunti.
Parlando del progetto e della sfida, i promotori hanno segnalato quanto impegnativo sia stato condurre il progetto fino allo stato attuale, partendo dalla visione che si è concretizzata con la formalizzazione della società di gestione. Claudio Zanini, presidente della società Albergo Diffuso del Monte Generoso e della Fondazione per la salvaguardia dell’alta Valle di Muggio, in particolare ha ricordato che le diverse realtà hanno dovuto affrontare processi diversi per finalizzare la ristrutturazione delle singole strutture (ricordiamo che due strutture sono già attive, a breve seguirà l’apertura di una terza struttura a Scudellate, nel 2024 invece verrà inaugurata la nuova capanna all’Alpe di Caviano). Ha anche citato le molte soddisfazioni che il progetto ha già ottenuto, incluso il recente accordo concluso con l’associazione degli Ostelli Svizzeri per la promozione dell’Ostello di Scudellate e con Eurotrek e la realizzazione della piattaforma di comunicazione che è stata presentata oggi.
Oscar Piffaretti ha raccontato della difficoltà affrontata nel raccogliere l’eredità genitoriale e lasciarsi coinvolgere in un progetto molto innovativo che non ha precedenti ai quali potersi riferire, ricordando che l’Osteria la Manciana e anche l’Ostello di Scudellate, dato in gestione dall’associazione ProScudellate alla Fondazione per la salvaguardia dell’alta Valle di Muggio, sono state le prime due strutture a completare la ristrutturazione e hanno già raccolto qualche risultato positivo.
Dario Frigerio, Presidente del Patriziato di Castel San Pietro, ha confermato quanto la diversa velocità tra privato e pubblico abbiano rappresentato un’ulteriore sfida per il progetto, ricordando che il Patriziato ha dovuto affrontare una serie di formalità superate grazie alla volontà dei patrizi e in particolare dell’Ufficio patriziale, al sostegno dei partner di progetto e anche al contributo deliberato dal Consiglio di Stato, che permette ai lavori di proseguire a ritmo spedito permettendo alla Capanna Alpe di Caviano di poter inaugurare nei tempi previsti la nuova struttura e partecipare appieno al progetto dell’Albergo Diffuso.
Il progetto dell’Albergo Diffuso del Monte Generoso prevede la messa in rete di diversi servizi, ma uno dei punti centrali sul tema dello sviluppo della visibilità dell’offerta e della gestione professionale di vendita e promozione è rappresentato dal nuovo sistema informatico che la Società di Gestione ha messo a punto nel corso dell’ultimo anno, con un investimento di risorse importante. Claudio Zanini ha quindi introdotto il tema ricordando che “La presentazione dell’offerta attraverso la piattaforma web “Stay Generous” rappresenta il punto centrale dello sviluppo del sistema di rete dell’offerta dell’Albergo Diffuso. Un nome scelto per presentare un modo di intendere l’accoglienza sul Monte Generoso e di dichiararlo sin da subito presentando contenuti su una piattaforma realizzata con una tecnologia e un concetto di vendita che ambiscono a sostenere il successo delle strutture affiliate”. Zanini ha quini presentato i tre consulenti, Gianluca Pfister (Koal SA), Davide Maccis (Codeway SA) e Andrea Palmoso (SHS SA), che hanno sviluppato la nuova piattaforma web e assistito il gruppo di lavoro composto dai promotori di progetto e dall’Organizzazione turistica regionale. I tre tecnici hanno avuto modo di addentrarsi nella presentazione della scelta della tecnologia, della struttura e del funzionamento delle pagine, della grafica e dei contenuti fotografici e video che sono stati realizzati appositamente per rendere il sito emozionale e accattivante. Particolare attenzione, i tecnici, l’hanno poi dedicata al tema della piattaforma di vendita e all’importanza di professionalizzare le attività di gestione della disponibilità delle diverse strutture, come anche al tema della promozione e della gestione dei social media dedicati alle strutture.