Lugano, 19 novembre – La sedicesima edizione dell’Open Internazionale di Scacchi di Lugano, pa-trocinato dalle AIL di Lugano, ha avuto luogo presso il Villa Sassa Hotel, Residence & Spa che gra-zie alle sue ampie sale ha permesso di disputare l’importante manifestazione con degli spazi ade-guati. La manifestazione ricca di tradizione vede sempre al via diversi giocatori titolati, in questa edizione ben 7, ed infatti a prevalere è stato il forte Grande Maestro svedese Platon Galperin (2565 punti Elo!) con 4.5 punti. Al secondo posto si è classificato il sudafricano, secondo Grande Maestro al via (e già Campione d’Africa) Kenny Solomon con 4.0 punti. Terzo posto per lo svizzero e maestro Fide Aurelio Colmenares pure con 4.0 punti.
Sabato 18 novembre ha avuto luogo l’ottava e ultima tappa del Grand Prix U16 con il III Trofeo Villa Sassa. Vincitore Olmo Biasco di Bellinzona con 5.0 punti che ha preceduto Christian De Lucia di Pregassona (Aquile di Lugano) con 3.5 Punti. Bronzo per Siro Allegro di Claro con 3.0 punti. Il primo posto delle elementari se lo sono spartiti a pari-merito Dario (2014) e Daniele (2015) Cam-ponovo rispettivamente quarto e quinto. Il torneo dei ragazzi, visionato per l’occasione anche da alcuni maestri presenti, si è rivelato la tappa più forte della stagione 2023.
Il Grand Prix scacchistico della Svizzera italiana under 16 è l’anticamera per poi poter giocare con gli adulti e quest’anno ha permesso a molti giovani (più di 100 i giovani che si sono cimentati al-meno in una tappa) di migliorare il proprio gioco e di accumulare un’esperienza grazie all’alzarsi del livello generale della kermesse con il suo apice nell’ultima tappa. Il Grand Prix è da sempre gemellato con l’Associazione Svizzera Non-fumatori di Lugano e sostenuto dalla ditte ticinesi Chicco d’Oro ed Ennio Ferrari SA.
Foto allegate (© CD-Media Sagl):
1. Premiazione del III Trofeo Villa Sassa U16 di sabato.
Da sinistra: l’arbitro Giovanni Laube, l’arbitro e organizzatore David Camponovo e il web master Leonardo Biondi con i premiati.
2. Premiazione del XVI Open Lugano di domenica.
Da sinistra: Leonardo Biondi, il direttore di torneo e arbitro internazionale Giovanni Laube e l’arbitro-organizzatore David Camponovo con i premiati.