La Fondazione si dice molto contenta del risultato ottenuto in occasione della seconda edizione delle Processioni della Settimana Santa di Mendrisio dopo il riconoscimento UNESCO, ottenuto nel 2019. I membri del consiglio di fondazione, insieme a tutti i volontari, hanno partecipato con grande emozione alla preparazione delle due sfilate, che si sono svolte regolarmente. Le parole del presidente Gabriele Ponti: “È sempre una grandissima emozione quando così tanto lavoro viene premiato con una bella esibizione”.
Durante le due serate del 6 e 7 aprile 2023 è stata registrata una affluenza importante nelle vie del borgo e, complessivamente, si stima che ad assistere alle due Processioni siano state oltre 25’000 persone.
La meteo incerta del Venerdì Santo non ha permesso a molti di scegliere di assistere a questa sfilata, se le condizioni fossero state positive quest’anno avremmo superato il record di presenze anche per questa Processione.
I figuranti delle due Processioni hanno orgogliosamente rimarcato che le vie erano particolarmente gremite e hanno avuto modo di sentire personalmente apprezzamenti formulati in lingue diverse. Ad accorre, oltre agli abitanti di Mendrisio e della regione, molti provenienti da altre regioni del Cantone, ma anche svizzeri tedeschi, romandi e persone provenienti da altre nazioni, come è stato attestato dalle presenze anche presso i ristoranti e le strutture ricettive di Mendrisio.
La possibilità di visitare le Chiese di San Giovanni, Santa Maria e SS Cosma e Damiano per poter ammirare gli allestimenti pasquali ed in particolare l’Ancona, come anche la statua della Sindone, hanno richiamato l’attenzione di molte persone.
Altrettanto di successo sono state le visite guidate organizzate dalla Fondazione in collaborazione con OTRMBC e con le GUIDE SI e la FORMAZIONE DEI CORSI PER ADULTI, che hanno permesso a un gran numero di persone di approfondire la loro conoscenza di questa tradizione vivente.
Nelle settimane precedenti la Pasqua non sono mancate le visite delle scuole dell’infanzia e delle scuole elementari al Gazebo per conoscere i personaggi della Processione del Giovedì Santo e le visite didattiche organizzate dalla Scuola Media di Mendrisio per illustrare il valore della trasmissione di questo bene immateriale culturale.
Molto interesse hanno infine destato le numerose foto delle Processioni che sono state esposte nelle vetrine dei negozi del centro storico. Inoltre, per agevolare la comunicazione con i numerosi media e giornalisti richiamati a Mendrisio in queste due sere, è stata allestita una sala stampa presso la biblioteca del Museo d’Arte di Mendrisio, che è stata ben frequentata e sembra essere stata apprezzata.
Per la Fondazione la grande partecipazione del pubblico e la forte attenzione mediatica hanno rappresentato delle ulteriori conferme dell’interesse per queste tradizioni viventi. Un interesse ampiamente dimostrato in primis dai volontari che hanno reso “viva” questa tradizione e ai quali il Consiglio di Fondazione porge un sentito ringraziamento.
L’obbiettivo per la Fondazione rimane quello di consentire, non solamente a chi partecipa alle Processioni, ma anche a chi vi assiste, di vivere a pieno la tradizione. La notifica online delle candidature per partecipare alle due sfilate quest’anno ha riscosso particolare successo e per quanto concerne la sfilata del Venerdì Santo le richieste hanno superato di gran lunga il numero dei posti disponibili con un totale di 800 iscrizioni che non hanno quindi potuto ottenere una conferma di adesione per tutti.
Il lavoro del consiglio di fondazione proseguirà nel corso dei prossimi mesi, così come la collaborazione con la Città di Mendrisio e con OTRMBC.
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