INTERPELLANZA: Ucraina: come accogliere i rifugiati? presentata da Più Donne
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Presentata da: Tamara Merlo e Maura Mossi Nembrini per Più Donne
Data: 4 marzo 2022
Motivazione riguardo l’interesse pubblico e l’urgenza [cfr. art. 97 cpv. 1 ultima frase LGC]
Interesse pubblico e urgenza sono dati dalla stretta attualità della guerra in Ucraina e dalle pressanti domande delle cittadine e dei cittadini ticinesi che desiderano poter aiutare ospitando i profughi sul nostro territorio.
Testo dell’interpellanza
Nella seduta odierna, il Consiglio federale ha detto che ha intenzione di attivare lo statuto di protezione S per chi è costretto a fuggire dall’Ucraina a causa della guerra. Questo statuto conferisce un diritto di soggiorno in Svizzera senza espletare una procedura d’asilo ordinaria.
Il Consiglio federale prevede quindi un crescente afflusso di cittadini ucraini che cercheranno rifugio in Svizzera, dove possono entrare senza visto e soggiornare liberamente per 90 giorni come in tutto lo spazio Schengen. Il Consiglio federale sta cercando il modo di offrire loro protezione anche allo scadere dei 90 giorni, senza troppe lungaggini burocratiche.
Tante persone si stanno mobilitando per dare una mano a profughi della guerra in Ucraina.
Ci sono varie iniziative, anche tramite piattaforme online, per annunciarsi e mettere a disposizione un alloggio.
Molte cittadine e cittadini sollecitano gli uffici comunali per avere informazioni al riguardo.
Sarebbe molto utile poter fornire indicazioni sia ai Comuni sia alla popolazione che vuole generosamente partecipare, aiutando nella crisi umanitaria.
A quali condizioni i privati cittadini possono offrire alloggio e accoglienza?
Si sta pensando anche ai bambini, che sono i più bisognosi? Che cosa si intende fare per la loro scolarità?