Interpellanza
Chiusura del PuntoCittà di Pambio-Noranco bis
On. signor Sindaco,
on. signor Vicesindaco, on. signora e signori Municipali,
abbiamo preso atto della risoluzione municipale del 30 gennaio 2025, risposta data all’interrogazione 1464 da me presentata insieme agli altri Consiglieri comunali del Gruppo del Centro. Non possiamo che dichiarare tutta la nostra grande delusione. Vi abbiamo sottoposto otto domande e riceviamo una risposta generica che su alcuni punti non dice nulla.
Il lod. Municipio ribadische che la chiusura è determinata da un motivo «contingente» – che tuttavia non viene meglio precisato – e che si tratta di una chiusura «temporanea» – per un tempo che tuttavia non viene determinato. Si forniscono dei numeri di utilizzo del PuntoCittà che appaiono sorprendentemente bassi. Si lascia intendere, senza volerlo dire esplicitamente, che alla chiusura «temporanea» potrebbe seguire una chiusura definitiva. Noi non siamo evidentemente d’accordo con un tale tipo di conclusione!
Pertanto torniamo a chiedere:
1. Per quale motivo dal 1° gennaio il PuntoCittà di Pambio-Noranco verrà «temporaneamente chiuso»? Per quale motivo non è stato possibile trovare altre soluzioni che permettessero di continuare a garantirne l’apertura? Quale è questo motivo «contingente» che ha determinato la chiusura «temporanea» di un importante luogo di fornitura di servizi alla popolazione? In mancanza di indicazioni ci immaginiamo che la o le persone che lavorano al PuntoCittà di Pambio-Noranco abbiamo purtroppo un problema di natura personale che impedisce loro di continuare a svolgere quel lavoro. Ma possibile che tra i numerosi dipendenti della Città non sia stato fattibile chiedere a qualcuno di spostarsi al PuntoCittà di Pambio-Noranco per tenere aperto quel servizio, magari anche a tempo ridotto? Possibile che non si potesse tenere aperto un servizio amministrativo così importante anche solo un paio di giorni alla settimana, invece di chiuderlo «temporaneamente»?
2. Il lod. Municipio ribadisce che il PuntoCittà di Pambio-Noranco rimarrà chiuso «temporaneamente», ma non dice nulla sulla sua riapertura. Chiediamo di nuovo: quando riaprirà? Se non è possibile stabilire una data precisa, non è almeno possibile indicare un orizzonte temporale più definito?
3. Si indica che l’utilizzo da parte della popolazione del PuntoCittà di Pambio-Noranco è «limitato, […] con una media giornaliera di circa 8-10 operazioni, comprendenti notifiche di arrivo e partenza, rilascio certificati, vendita di sacchi dei rifiuti e altre pratiche amministrative». È possibile conoscere i dati statistici relativi alle operazioni allo sportello del PuntoCittà di Noranco da quando è stato aperto? Il suo utilizzo è sempre stato così «limitato»?
4. Il lod. Municipio si è chinato sul problema del «limitato» utilizzo del PuntoCittà di Pambio-Noranco? Perché ci va così poca gente? Potremmo essere di fronte a un problema di scarsa informazione, per cui i cittadini della zona sud di Lugano non sanno che esiste questo servizio vicino a casa loro e pensano di doversi recare in centro? Quando un cittadino di Pambio-Noranco, Barbengo, Pazzallo, Carabbia, Carona si rivolge al PuntoCittà di Lugano centro gli viene segnalato che avrebbe potuto recarsi più comodamente a quello di Pambio-Noranco?
5. Per noi Lugano è la Città dei quartieri e bisogna impegnarsi per valorizzarli. Pertanto, invece di chiudere «temporaneamente» un PuntoCittà, invece di pensare a non fornire più vicino a casa un servizio così importante per la popolazione, non sarebbe meglio pensare a come rilanciarlo, a come migliorarlo?
6. Al fine di poter dare una valutazione globale a questi importanti luoghi amministrativi, torniamo a chiedere: è possibile avere i dati statistici successivi al periodo pandemico relativi alle operazioni svolte nei tre PuntiCittà? Quale valutazione complessiva ritiene di poter dare il lod. Municipio?
Ringraziamo per l’attenzione e confidiamo in risposte approfondite.
A nome del Gruppo del Centro:
Angelo Petralli (primo firmatario),
Paolo Beltraminelli, Federica Colombo Mattei, Lorenzo Beretta Piccoli, Michele Malfanti, Benedetta Bianchetti, Angelo Bernasconi, Lorenzo Pianezzi, Tommaso Gianella.