Nata a Donetsk in Ucraina, ha vissuto il travagliato declino del proprio Paese e, dagli anni 90, vive e risiede in Svizzera. Appassionata sin dalla giovane età all’arte pittorica è artisticamente cresciuta alla scuola di maestri come Alessandra Angelini, Pier Bricchi, Werner Kropik e Galina Zubchenko. Conosciuta per caso, eccomi proiettato alla sua mostra a Lugano presso Le Chic in via degli Albrizzi 1 nel centro di Lugano.
L’accoglienza semplice ma curata nei dettagli, l’artista con il suo sorriso spontaneo ti mette subito a tuo agio. Un piccolo gruppo ristretto di visitatori ha potuto ammirare ogni sua opera e ascoltare la spiegazione dell’artista. Una cosa è certa e traspare dalle opere: vulcanica, ispiratrice e creativa. Ottimista e ogni sua opera parla della liberazione dai problemi verso una libertà interiore assolta, proiettata al bene e al volersi bene. Dinamica, mentre ti racconta un quadro già vedi la luce nei suoi occhi che vuole raccontarti il dopo quello che non ha ancora fatto ma che farà, l’entusiasmo del dipingere e di come pensa che l’arte, la cultura possa essere un media per cercare di volersi bene, per unire e non per dividere, in un mondo già molto diviso.
Alcune foto scattate durante la nostra visita, che manco a dirlo, ci ha messo di buon umore e ci ha contagiati di positivismo e apertura a tutto. Le opere dell’artista saranno visibili fino a mercoledì 10 maggio 2017, dal lunedì al venerdì dalle ore 10’00 alle ore 18’00. Per avere maggiori informazioni vi invitiamo a consultare il sito ufficiale dell’artista.