Nella sua nuova canzone, Gionathan parla degli alti e bassi di una relazione e, come nello spot di Esselunga, invita a cambiare il punto di vista. “Credo ci siano due cose importanti: la voglia reciproca di mettersi in discussione senza assolutizzare la propria verità, e la conseguente volontà di provare a guardare le cose dalla prospettiva dell’altro”, sottolinea il cantautore e produttore torinese: “Chiaramente, l’amore dev’essere alla base di una relazione, ma con il passare del tempo può cambiare forma: passano le farfalle nello stomaco, subentra l’abitudine, la passione si trasforma e si arriva ad un punto nel quale bisogna continuare a scegliersi, in maniera più conscia, consapevole, matura. Dipende da noi”.
I versi della sua canzone “Va Bene Così” affrontano anche i pericoli che possono nascondersi dietro ogni angolo in una relazione, soprattutto se lunga e duratura. Gionathan dice: “Il verme più insidioso in assoluto è la mancanza di sincerità. Consuma lentamente la relazione, dall’interno. Quando ce ne accorgiamo, spesso è troppo tardi. A volte la causa è la paura, altre volte la vergogna, altre volte ancora un senso di inadeguatezza che portiamo dietro da chissà quanto… Se non riusciamo a dirci tutto a vicenda, costruiremo, consapevolmente o no, dei muri, che poi saranno davvero duri da abbattere”. Dunque, per Gionathan mettersi in discussione, avere una lucida empatia verso l’altro ed essere completamente sinceri rappresentano le sfide più importanti in una relazione. “Il tutto, però, senza prendersi mai troppo sul serio… Se si smette di giocare, di divertirsi e di essere un po’ bimbi, che senso ha stare insieme? Che senso ha questa vita senza gioia?”.
Qual è la cosa più importante per te in una relazione?
Credo siano due: la voglia reciproca di mettersi in discussione senza assolutizzare la propria verità, e la conseguente volontà di provare a guardare le cose dalla prospettiva dell’altro. Chiaramente l’amore deve essere la base della relazione, ma con il passare del tempo l’amore inevitabilmente cambia forma, passano le farfalle nello stomaco, subentra l’abitudine, la passione si trasforma e si arriva ad un punto nel quale bisogna continuare a scegliersi, in maniera più conscia, consapevole, matura. Dipende da noi.
La mia esperienza mi ha insegnato che passato quello step, quello della “scelta” dell’altro/a nonostante tutto e a distanza di tempo, la strada poi è tutta in discesa: se tutti e due prendono questa decisione (non necessariamente nello stesso identico momento), la relazione che si costruisce dopo diventa più bella, divertente e anche produttiva di quella che si aveva prima, perchè non si commettono più alcuni errori e la consapevolezza aiuta entrambe le persone a camminare insieme verso nuovi orizzonti. Insomma, quando non ci si arrende, e lo si fa in due, poi ci si evolve e si cresce insieme… e c’è solo da guadagnarne!
Testo della canzone: “Ci abbiamo messo mille secoli a smussare gli spigoli, a scambiarci nei panni… nei nostri occhi sogni lucidi, siamo noi quelle luci che non restano uguali”
Qual è la cosa più pericolosa per te in una relazione?
A mio avviso il verme più insidioso in assoluto è la mancanza di sincerità.
Consuma lentamente la relazione dall’interno e quando ce ne si accorge, spesso è troppo tardi. A volte è la causa è la paura, altre volte la vergogna, altre volte ancora un senso di inadeguatezza che ci si porta dietro da chissà quanto… se non si riesce a dirsi a vicenda tutto, si costruiscono, consapevolmente o no, dei muri, che poi saranno davvero duri da abbattere.
In un mondo ideale, prima di buttarsi in una relazione di coppia (seria), bisognerebbe essere sicuri di aver fatto pace con se stessi, i propri demoni, le proprie ferite, il proprio passato e soprattutto il proprio cervello (ride)… si eviterebbero un sacco di problemi di coppia, perchè la maggior parte delle volte legati a noi stessi e non all’altra persona.
Purtroppo non viviamo in un film Disney e quindi serve sempre un po’ di buona volontà per uscire dalla propria zona di confort, riconoscere e poi sfidare attivamente i propri limiti.
Testo della canzone: “Ci va il coraggio di sbagliare, ci va coraggio per tirare un rigore. È una partita da giocare, non c’è chi arriva prima se ci s’incasina”
Qual è la tua più grande sfida in una relazione?
Riuscire a fare le cose di cui abbiamo parlato prima (mettersi in discussione, avere una lucida empatia verso l’altro ed essere completamente sinceri), il tutto senza prendersi mai troppo sul serio… Se si smette di giocare, di divertirsi e di essere un po’ bimbi, che senso ha stare insieme? Che senso ha questa vita in generale senza gioia?
“A noi va bene così, anche se la terra trema, a noi va bene così, che chissà come andrà”, ovvero: ce la mettiamo tutta, ma se alla fine le cose vanno come vogliono andare e non come vorremmo, noi scegliamo di prenderci comunque il meglio di tutto, di goderci il momento e il bello che ogni cosa ci offre.
Quando canto “ti ho dato retta ma solo nei giorni pari, ci completiamo ma soli restiamo sani”, sto dicendo qualcosa che a qualcuno potrà sembrare una contraddizione, ovvero che rimanere sempre leggeri porta ad un sano equilibrio personale e di coppia.
Biografia Gionathan
Cantautore versatile ed eclettico, producer e videomaker, Gionathan si forma musicalmente tra Italia, Spagna e Stati Uniti.
Colleziona una lunga serie di collaborazioni e calca sin da subito palchi importanti sia con le proprie canzoni che come vocalist, fino ad essere scelto come corista di X-Factor in due diverse edizioni. Artista spalla per le date italiane di gruppi internazionali come Hillsong e Planet Shakers, ancora giovanissimo viene premiato da Mango per le sue performance live.
Nel 2014 esce con Come Sabbia, innovativo e apprezzato album urban realizzato a quattro mani con dj MistaB che vede la partecipazione di esponenti della scena HipHop italiana, quali Maxi B, ATPC ed altri. Il disco si piazza subito alla posizione n°2 della classifica RnB di iTunes, mentre i 4 singoli estratti raggiungo tutti la parte alta della classifica indie nelle radio italiane, permettendo ai due di vincere diversi contest, di essere inseriti in numerose compilation e di suonare sui palchi di importanti festival.
Nel 2015 nasce il progetto Gionathan & the Groovers, molto prolifico sul piano live, con il quale il cantante inciderà l’album DiVersione Acustica (2016), presentato con un concerto sold-out al Teatro S.Anna di Torino. Verranno estratti due singoli che supereranno entrambe le 1500 rotazioni radiofoniche. Nel 2017 la band è finalista al TourMusicFest, si classifica terza al SanRemo Rock Festival (su 1300 progetti) e viene scelta da Red Ronnie come band FIAT Music per aprire il concerto torinese dei TheKolors.
Ad aprile 2018 esce su VEVO Niente di strano, il nuovo singolo, che entra subito in classifica AirPlay. Nell’estate dello stesso anno, un tour di 15 date lo porta a suonare live in tutta Italia, dal nord al sud, alla conclusione del quale firma per l’etichetta svizzera ProfiMusic.
Nel 2019 vengono pubblicati i singoli e i videoclip Caduta Libera, Friendzone, A tempo su di noi e Stanotte che ricevono tutti un ottima accoglienza sulle piattaforme di streaming.
A gennaio 2020 Gionathan è uno dei 10 artisti invitati al RadioMusicFest, evento Radio e TV, mentre a febbraio tiene un concerto per il programma televisivo VeNew274. Entrambe gli eventi vengono trasmessi in tutta Europa. Da maggio ad agosto 2020 è la volta dell’originale progetto Corro e Basta, singolo uscito in 5 versioni completamente diverse a cadenza trisettimanale.
Le successive 3 uscite dell’artista sono invece in lingua inglese: I feel the groove grintosa hit nu-disco, Mary did you know, versione urban del classico natilizio e Good premonition, sinuosa ballad neo-soul.
Durante 2021 Gionathan rilascia l’anti-tormentone estivo Dimmi di no, al quale fa seguito un tour in full band nel centro e sud Italia. In autunno esce il singolo Luna Park in collaborazione con Karen Marra (The Voice of Italy).
A febbraio 2022, selezionato tra i 24 finalisti del primo Sanremo Christian Music Festival, vince i Premi Miglior Composizione e Alberto Testa, con la canzone Tu mi hai amato per primo.
L’8 aprile 2022 esce Anima Libera, l’album di debutto solista di Gionathan, che riceve ottime critiche dagli addetti ai lavori.
Seguono, nello stesso anno la hit estiva Paprika e il singolo Free/Libero in duetto con l’artista olandese BlackRockStar, canzone che porterà il duo in un lungo tour nei club, festival e negli istituti penitenziari di Italia e Svizzera.
Nel 2023 continuano sia l’Anima Libera Tour che il Free/Libero Tour, con decine di date in tutta la penisola; contemporanemente vengono pubblicati il brano funk Brand New Shoes e I see you move in coppia con il producer FreakMe.
A giugno esce la hit estiva Mojito (e il relativo video), brano molto suonato dalle radio, in duetto con la regina della italo-disco Neja, che per la prima volta in assoluto nella sua carriera, canta in italiano.
Gionathan è anche direttore artistico, nonché ideatore e in alcuni casi conduttore, di numerosi festival musicali e di format radio-televisivi dedicati alla live music.