Il Municipio di Chiasso è soddisfatto dei risultati globali della mostra Daniel Spoerri al Max Museo
RISPOSTA DEL MUNICIPIO DI CHIASSO ALL’INTERROGAZIONE DEI CONSIGLIERI COMUNALI GIORGIO FONIO, MAURO MAPELLI E CLAUDIO ALFIERI SUI VISITATORI DELLA MOSTRA DANIEL SPÖRRI
Signori Consiglieri comunali,
È sempre stata di eclatante effetto retorico l’estrapolazione indebita di un paio di parole o tre dal contesto in cui vengono pronunciate per abbagliare ascoltatori o lettori: si tratta di un vecchio espediente, che oggi lascia il tempo che trova, siccome ascoltatori e lettori non sono, né ciechi, né sordi.
Il Municipio condivide le dichiarazioni della Direttrice del m.a.x. museo, così come esposte nell’articolo di stampa, cosciente, sia della rilevanza internazionale nel caso presente della mostra dedicata a Daniel Spoerri per Chiasso ed il museo stesso, sia dell’opera di divulgazione condotta. Una struttura pubblica, ha infatti il compito di creare un ambito di riferimento culturale e di condivisione con la società.
Il pubblico non può essere banalmente diviso in paganti e non paganti il biglietto d’ ingresso, poiché la questione è molto più differenziata. Ad esempio un visitatore con tessera Associazione amici del m.a.x. museo non paga il biglietto d’entrata, poiché versa annualmente la quota societaria che contribuisce alla sponsorizzazione della mostra stessa e quindi alla diminuzione dei costi del museo.
L’Associazione amici del m.a.x. museo ha versato una quota superiore a quella del sostegno del Percento culturale Migros Ticino, per cui con questa formula si riesce ad ottenere un contributo importante che non semplicemente indicare pagante / non pagante.
Inoltre è convenzione di tutti i principali musei concedere facilitazioni di riduzioni, agevolazioni o gratuità di ingresso per pensionati AVS, AI, studenti, TCS, TCI, FAI SWISS, FAI, associazioni professionali convenzionate, scolaresche e gruppi di minimo 15 persone, “Chiasso Card”, soci dell’Associazione amici del ma.x. museo, bambini fino a 7 anni, giornalisti, membri dell’ICOM-International Council of Museums, “Passaporto Musei svizzeri”, membri della Visarte, RailAway FFS, soci AIAP.
Ogni prima domenica del mese, e nella “Giornata internazionale dei musei”, come consuetudine in numerosissimi musei, l’ingresso è gratuito.
Il m.a.x. museo prevede la gratuità di entrata studente solo per gli studenti delle scuole di Chiasso: elementari, medie e Centro professionale commerciale, mentre nel resto del Cantone la gratuità è estesa a ogni scuola senza limitazione al Comune. Il DECS sta progettando una nuova carta dello studente valida per tutte le scuole pubbliche del Cantone Ticino (oltre 30mila le persone coinvolte) che permetta vantaggi e gratuità nel settore della cultura, dell’intrattenimento e dello sport.
Con il “Passaporto Musei svizzeri” il visitatore non pagante è comunque portatore di una quota-parte che viene rimborsata al museo (a base di calcolo dei Passaporti dei musei svizzeri ogni trimestre – può trattarsi anche di 2 mostre diverse – : per biglietto gratuito con pass versa fr. 4,80, con l’iniziativa della carta di credito Raiffeisen fr. 7,70.
In occasione della mostra di Daniel Spoerri, è stata fatta un’operazione culturale che ha avuto plauso nazionale svizzero, in quanto è stata realizzata la più completa mostra antologica sull’artista svizzero con il catalogo più completo sul tema delle opere della Eat Art di Daniel Spoerri, sinora pubblicato.
Parallelamente la mostra ha consentito di delineare relazioni importanti con istituzioni prestigiose – relazioni che continuano ad essere alimentate, in un sistema di sinergia e collaborazioni che vanno oltre una singola esposizione.
In tutti i principali musei svizzeri sono applicate le stesse regole in materia di biglietti e si promuovono azioni ed eventi per favorire l’avvicinamento dei vari pubblici al museo, fornendo chiavi di lettura e scoprendo insieme le mostre.
Il Municipio è pienamente soddisfatto del numero di visitatori della mostra di Daniel Spoerri.
Durante il periodo espositivo, sono state inoltre numerose le visite guidate richieste da parte di associazioni, gruppi e scolaresche.
Ruth Dreifuss, già Consigliera federale, ha voluto visitare la mostra; Simonetta Sommaruga, Presidente della Confederazione 2015, in una lettera ha scritto: “Durante la mia visita all’Expo 2015 ho avuto occasione di ammirare di persona l’opera di Daniel Spoerri che invita i visitatori a riflettere sulle proprie abitudini di consumo tra responsabilità e solidarietà. Ritengo un felice esito la sua opera come pure la relazione fra museo e il Padiglione svizzero realizzato in occasione dell’Expo”.
La capacità di messa in relazione con il Padiglione svizzero e con Presenza Svizzera ha portato la mostra di Spoerri a essere riconosciuta come “Progetto nazionale svizzero” e alla diffusione del nome e del messaggio di Chiasso e del m.a.x. museo, che sono stati visti da oltre 2 milioni di visitatori provenienti da tutto il mondo al Padiglione svizzero, dove erano posizionati un pannello in 4 lingue, che illustrava tutta l’operazione culturale in cui era ampiamente citata Chiasso.
Si evidenzia quindi un grande fenomeno di crescita del m.a.x. museo, che come struttura pubblica è partita ex-novo con ottobre 2010 e con la prima mostra organizzata dal Comune di Chiasso.
I dati del 2012 sono stati complessivamente di 6’115 visitatori, nel 2013 di 7’250 visitatori, nel 2014 di 7’958 visitatori e nel 2015 di 9’223 visitatori, la crescita è continua e sensibile, ritenuto che il m.a.x. museo è la struttura più giovane del Cantone Ticino.
Le esposizioni integrate, concepite cioè dall’inizio sulla base di una collaborazione con un’ altra entità si dimostrano una carta vincente.