PREAVVISO DEL MUNICIPIO DI CHIASSO ALLA MOZIONE DEL CONSIGLIERE COMUNALE OTTO STEPHANI CHIEDENTE DI TENERE IN CONSIDERAZIONE IL PROGETTO DI IDÉESPORT DENOMINATO “OPENSUNDAY”, RIVOLTO AI BAMBINI DAI 6 AGLI 11 ANNI
Al lodevole
CONSIGLIO COMUNALE
6830 C h i a s s o
Egregio signor Presidente,
Gentili signore, egregi signori Consiglieri comunali,
Il Municipio in data 21 settembre 2012 aveva già preso posizione su un’identica richiesta formulata dalla Consigliera comunale Denise Maranesi, indicando che l’Esecutivo favorisce innumerevoli eventi a favore della gioventù di Chiasso e dintorni, concedendo alle numerose società e associazioni sportive, ma non solo, un sostegno finanziario, l’utilizzo gratuito di spazi e strutture comunali, un aiuto tecnico e logistico di supporto tramite l’Ufficio tecnico comunale, ecc., come del resto riconosciuto espressamente dallo stesso mozionante.
Per quanto attiene alle attività a favore dei bambini dai 6 agli 11 anni, tramite l’Istituto scolastico, il Comune di Chiasso finanzia il corso natalizio di pattinaggio e hockey, il corso di nuoto del mese di giugno e propone tutta una serie di attività sportive, artistiche e culturali attraverso i doposcuola opzionali, aperti a tutti i fruitori delle scuole comunali.
Tra queste si rammenta, a titolo esemplificativo, il laboratorio di animazione artistico culturale organizzato in occasione di mostre al m.a.x. museo, con il coinvolgimento di tutte le classi della Scuola elementare.
Inoltre, dal mese di luglio 2012, l’Istituto scolastico organizza, per conto della Fondazione Lingue e Sport, due settimane di corsi Lingue e Sport Kids per allievi della Scuola elementare.
Non si può quindi affermare che, almeno per quanto concerne Chiasso, “ci si dimentica un po’ dei bambini”, o che manchi la visione che per i bambini è indispensabile perseguire attività motorie, già solo per il fatto che a Chiasso l’offerta inizia da un pre-asilo, frequentabile dai neonati di zero sino ai bimbi di tre anni, i quali notoriamente giocano e corrono tutto il giorno.
L’articolo apparso su “Azione” in data 16 novembre 2015 inizia dando atto che a oggi, da quando è stata varata l’iniziativa 4 anni fa, nel Canton Ticino, i Comuni che hanno aderito al progetto sono 3, mentre in precedenza erano 6.
Quindi conclude che se una volta il luogo per gli incontri era la piazza, ora ci si ritrova tutti in palestra; con la differenza non irrilevante, si aggiunge da parte nostra, che decenni fa l’iniziativa di ritrovarsi in piazza nasceva spontaneamente e che non c’era necessità di istituzionalizzare anche la domenica pomeriggio da parte e a cura dello Stato o di un ente parastatale.
E ciò, a fronte del fatto che comunque i bambini dai 6 agli 11 anni sono in genere molto sollecitati durante la settimana scolastica, con numerose attività extra scolastiche.
Inoltre, l’età degli interessati assume un ruolo considerevole: dai 6 agli 11 anni di per sé non si registrano particolari problematiche, che invece si manifestano nel corso dell’ adolescenza; da questo punto di vista, appare più significativo dar seguito al progetto di Midnight sport per adolescenti, in un momento in cui i conflitti con i genitori e gli adulti in generale si accentuano, rispetto a OpenSunday: la partecipazione degli interessati ne è la dimostrazione più lampante: Midnight sport conosce un successo crescente, e non solo a Chiasso da ormai cinque anni, mentre altrettanto non si può dire di OpenSunday.
Il progetto “OpenSunday” è un progetto promosso e organizzato dalla Fondazione IdéeSport, Regione Svizzera italiana, che al Comune chiede un contributo finanziario di fr. 8’000.– per il primo anno, fr. 9’000.– per il secondo e fr. 20’000.– dal terzo anno in avanti.
Come quindi per Midnight sport, si tratta di un’organizzazione autonoma e a sé stante, che gestisce il progetto, senza far ricorso, se non per l’uso delle strutture, ad associazioni e società comunali, come invece sembra intendere il mozionante, poiché in tal caso non si parla più di OpenSunday, ma di qualcosa d’altro.
A parte l’impegno finanziario, che resta pur sempre un dato di fatto, per il momento, sulla base di quanto esposto sopra, non si ritiene di raccogliere l’invito ad aderire al progetto.
Pertanto, vi invitiamo a voler
r i s o l v e r e :
LA MOZIONE DEL CONSIGLIERE COMUNALE OTTO STEPHANI CHIEDENTE DI ADERIRE AL PROGETTO DI IDÉESPORT DENOMINATO “OPENSUNDAY” E RIVOLTO AI BAMBINI DAI 6 AGLI 11 ANNI, È RESPINTA.