Il Lugano rialza la testa battendo ai rigori il Bienne, mentre l’Ambri mangia amaro a Friborgo (6-2)
Il Lugano rialza la testa e risponde colpo su colpo ai vice campioni Svizzeri del Bienne vincendo ai rigori. Un primo tempo giocato alla pari con errori da entrambe le squadre, poi il Bienne ha spinto di piu’ cercando la vittoria. Schlegel ha parato tutto, come dall’altra parte il portiere ha fatto ottimi interventi. Il Lugano ancora molto decimato con feriti e malati in numero industriale, ha trovato il nuovo acquisto Mario Kempe che sebbene un po’ arrugginito ha mostrato le sue qualità. Nell’OT il Lugano ha certamente dominato considerato anche che per ca. 3 minuti ha giostrato in 4 contro 3 giocatori. Poi ai rigori le qualità dei singoli hanno avuto la meglio e il Lugano e’ tornato a sorridere dopo tre stop consecutivi.
I Leventinesi impegnati in quel di Friborgo hanno rimediato la loro 4a sconfitta, severa, dimostrando di essere in piena crisi e non trovando una logica di gioco che avrebbe almeno permesso di non rimediare una figuraccia. Infatti per metà partita l’Ambri ha tenuto per poi cedere vistosamente sotto il martellare dei giocatori di casa. L’Ambri deve iniziare a farsi alcune domande, per questa scarsa attitudine e anche perché il Bienne e il Langnau si stanno avvicinando velocemente al punteggio in classifica dell’Ambri.