Il Lugano doveva vincere a Ginevra per riportare la serie in equilibrio. Ebbene il Lugano ha letteralmente sbancato la pista di Ginevra con un perentorio quanto eloquente 7:2. Dopo un primo tempo in cui le aquile hanno spinto come forsennati senza ottenere nulla. Poi Petterson con una doppietta spettacolare e tutti gli altri hanno affondato il Ginevra sotto una valanga di gol, dove tutti, Manzato in primis hanno svolto un grande lavoro. Ma pensare che sia fatta sarebbe grande e grave errore. Il Ginevra non mollerà la presa e già martedì vorrà vendicarsi di questa umiliazione. Ci sembra di aver visto un Ginevra in deficit di benzina, ma attenzione tutto vero e tutto contrario del vero. Il peggiore in pista di certo l’allenatore Mc Sorley che schernisce gli arbitri e viene mandato a 5 minuti dalla fine negli spogliatoi. Il pubblico ginevrino ha dato una dimostrazione di poca sportività gettando tutto e di più in pista e gli arbitri, si sempre loro, con una pista che assomigliava un campo di battaglia, non hanno fischiato ma hanno permesso di proseguire il gioco rischiando di far ferire molti giocatori. Ora martedì a Lugano con un tutto esaurito per sostenere la squadra.