Tanti errori arbitrali, che hanno complicato la vita ai bianconeri. Ma onestamente la vita i bianconeri se la sono complicata da soli. Il Servette ha semplicemente giocato semplice, ha avuto anche un po’ di fortuna ma di sicuro non ha rubato niente è, sottolineiamo, ha meritatamente vinto. Tutto è andato storto questa sera e ora a Ginevra sarà la partita chiave per entrambe le squadre. 4 partite vinte tutte fuori casa. Il Lugano questa sera ha perso malamente. Ora le reazioni saranno da vedere. Elvis sostituito vedremo le reazioni e il Lugano come reagirà. Fazzini ha dichiarato innocentemente che il Lugano ha sbagliato completamente la partita. Il Lugano nel terzo tempo ha fatto solo la comparsa. Questa sera il Lugano ha ceduto andando a provocare mentre il Ginevra ha calmato il proprio gioco. Ora bisognerà anche vedere se Petterson rientrerà o cosa succederà. Di certo il Lugano dopo questa sera ogni giocatore dovrà esaminare se stesso e ritornare a riprendere in mano il proprio gioco. Per la prima volta nei Play-off il Lugano ha perso malamente e sarà interessante vedere le reazioni.
Il Berna invece si è portato sul 3:1 nella serie contro il Davos mettendo mezzo piede nelle finali.
Commento dei tre tempi:
Iniziato il terzo tempo con il Ginevra che controlla con facilità le folate, non tanto folate bianconere. Sembra proprio che anche i migliori giocatori bianconeri non sono molto ispirati. 2 minuti ai danni di Dal Pian per aver spinto un bastone, questo è proprio ridicolo. Ora il Ginevra ha i mezzi per chiudere la partita. Il Lugano fuori con Klasen e fuori uno del Ginevra per simulazione. O è fallo del Lugano o è simulazione ma non entrambi. Altro fallo cattivo su Hoffmann che nessuna zebra sembra abbia visto. Ma il Ginevra nel confronto uno a uno si è rivelato nettamente superiore ai bianconeri. Fallo di Ulmer segno che il Lugano non c’è più e si puo’ ragionevolmente affermare che a 13 minuti dalla fine la partita è persa. E due minuti in inferiorità. Grande bagarre e poi quando Sanniz ha visto che Riad ha picchiato la testa sul ghiaccio si è subito sincerato dello stato con grande spirito di sportività e si becca ancora 10’0 minuti per cui per lui la partita è finita. Non si capisce come mai Sanniz che erano uno contro uno ha dovuto lasciare la pista. Sia chiaro che gli arbitri ne hanno combinate di tutti i colori questo a prescindere che il Ginevra sta nettamente meritando la vittoria. Anche Lapierre negli spogliatoi. Sanniz 5 minuti. E’ semplicemente una follia degli arbitri. Vergognoso. E mancano ancora 12 minuti. Anche Chiesa 2’ + 10’. Questa è la dimostrazione di una classe arbitrale assolutamente inadeguata e arriva anche la qinta rete che chiude la partita definitivamente. A 9 minuti dalla fine il Lugano in balia del Ginevra.
Il secondo tempo è iniziato in inferiorità per i bianconeri i quali non hanno subito ulteriori rete. Intanto Lapierre e Sanniz sono fuori per 10’ disciplinari. Al terzo minuto Stepleton dimostra di non essere giocatore affidabile gettando il disco alle ortiche. Ora il Lugano cerca di strafare e in queste situazioni poi si sbaglia clamorosamente. E al 5 minuto Fazzini assist su Reuille che insacca la prima rete luganese, portandosi sotto per 3:1. Al sesto palo del Ginevra. Chiamato un fuorigioco contro Brunner inesistente. Anche Shedden arrabbiato per i continui errori arbitrali, guarda a caso, sempre contro il Lugano. E al 12 esimo rientrano in squadra Sannniz e Lapierre e nello stesso momento il Servette segna il 4:1 su un errore totale della guardia Bianconera. Entra Manzato e ora tutto diventerà una sorpresa in quanto il debutto da natale in maglia Bianconera senza contare i 7 minuti nella partita 3. Kienzle manca il gol e anche lui è un giocatore non da Play-off. Superiorità del Lugano che ora devono veramente cambiare registro perché il Power play fino adesso è stato assolutamente inguardabile. Nulla da fare anche in questa occasione con il disco che gira ma nessun tiro verso la porta. Al 16esimo bel tiro di Fazzini. Al 18esimo Fazzini prende l’asta. Verso la fine Stepleton mostra tutti i suoi limiti. Finisce il secondo tempo sul 4:1 per il Ginevra che ha dimostrato assolutamente oggi di essere superiore.
Il primo tempo termina con la terza rete viziata da un errore madornale dell’arbitro che non ha fermato il gioco quando il disco è andato sulle reti esterne della pista. Questo errore ha favorito la terza rete, che non andava vidimata. Ma il Lugano in questo primo tempo ha fatto buon gioco mentre il Ginevra ha giocato semplice e dopo il primo gol è salito in cattedra, complice un Lugano che si è fatto prendere dai nervi.