Il consiglio comunale di Faido sconfessa il Municipio: si all’acquisto della casa delle vincenziane…
Il Municipio di Faido aveva dato il preavviso negativo all’acquisto dello stabile delle suore Vincenziane in quartiere della Stazione. Il costo è stimato in frs 1,2 milioni. L’Esecutivo, nel suo preavviso negativo, affermava di avere altre priorità. I consiglieri comunali appartenenti al PPD e al PLR, nella loro mozione parlano di impiego dello stabile per progetti sociali, senza peraltro definirne in maniera precisa cosa intendono. Strano ma vero la Lega appoggia il Municipio e così quasi tutti i consiglieri comunali di sinistra. Si parla di possibili soluzioni tipo asilo nido (e sarebbe ora visto che il Capoluogo della valle non ne dispone di alcuno), un foyer casa-famiglia, un centro diurno (che peraltro esiste già). Pure avanzate idee come centro musicale, come anche di un Ostello, visto la carenza di posti letto in zona. Va da chiedersi come mai questa carenza e a cosa è dovuto, studiandone le motivazioni. Si parla di progetti interessanti per Faido. Importante che non si parli solo e poi diventerà il solito stabile fantasma in un comune di per se stesso già fantasma (vedi situazione ristorazione attuale). Di fatto un investimento in stabile e terreno, nei tempi di crisi finanziaria, non sono mai soldi malspesi, anzi. La speranza ora è che il Municipio, sconfessato, non faccia melina e avvii subito le pratiche per l’acquisto e un piano di progettualità a favore di strutture per la popolazione, magari pensando anche ad un centro giovanile e per eventi in sostituzione dello stabile attuale ormai fatiscente (ex Galvanica).
Un’occasione, avallata dal Consiglio Comunale, da non perdere per un investimento interessante a favore di tutta la fascia della popolazione.
Faido, 28102020 RB