Dopo 14 anni che facciamo “opinione” secondo il nostro pensiero, riteniamo che per chi scrive sia un dovere dare delle indicazioni, motivandole in maniera che la democrazia non sia solo una parola ma un sistema di discussioni e confronti sui temi.
La considerazione generale è che di soldi ve ne sono tantissimi, prova ne è il fatto di come ha speso il Governo centrale e quelli cantonali. La Banca centrale, quando tuti in questo periodo hanno difficoltà, ha conseguito un ulteriore utile milionario, segno che …
Alla luce di queste considerazioni e al desiderio di vedere il nostro paese florido e che dia benessere a tuti i suoi abitanti residenti, riteniamo di consigliare di votare con convinzione 3 volte Sì e 2 volte no.
Limitazione della circolazione: SI
La limitazione della circolazione delle persone non significa rimettere in discussione i bilaterali e i rapporti commerciali con le nazioni europee amiche. Non possiamo più permetterci di accettare l’entrata incondizionata di tutti, in particolare di gente proveniente da paesi europei lontani dalla nostra mentalità e tradizione, che ci vedono come una vacca da mungere, gratuitamente senza nulla dare in cambio, pensiamo a lavoro, integrazione e collaborazione nel rispetto delle nostre leggi
Aumento delle deduzioni per i figli: Sì
Tutto quello che è facilitare la famiglia da me è visto con tanta approvazione, anche se sono piccoli passi, sono comunque passi che vanno nella direzione giusta a favore della famiglia.
Congedo paternità: Sì
Assolutamente la direzione giusta. Un passetto troppo piccolo ma un inizio di una politica famigliare che va rivista. Partiamo da questo Sì convinto per dare un segnale alle autorità che ogni politica famigliare è importante e grazie a facilitazioni sociali si permette la visione di avere figli, combattendo così all’invecchiamento della popolazione e al mantenimento della nostra comunità che si chiama Svizzera.
Legge sulla caccia: NO
E’ drammatico come i cacciatori siano offuscati dal loro hobby/sport che ha preso loro la mano e quando hanno un fucile in mano pensano che tutto è possibile. La natura e le specie animali protette vanno assolutamente salvaguardate e guai chi pensa di potere con un colpo di fucile annientare gli equilibri della natura. Nessuno misconosce ai cacciatori il ruolo di regolarizzazione del mondo animale, ma i fautori di questo referendum facoltativo parlano solo della popolazione dei lupi, tacendo tutte le altre specie protette. Questo è un sistema di comunicazione di parte a qui noi popolo non dobbiamo cadere nella trappola.
Aerei da combattimento: NO
In un contesto di priorità, chi parla di protezione dei nostri cieli, fa solamente teoria, sapendo che mai potremo difendere il nostro cielo con qualche aereo da combattimento, spendendo 6 miliardi per soddisfare voglie particolari di alcuni gerarchi militari. Il militare non viene certamente messo in discussione, la difesa del territorio è importante ma va fatto con la discussione e i compromessi. Gli USA potenza militare mondiale, ha subito nel 2011 un attacco micidiale e vigliacco e pur con tutto il suo sistema di difesa è risultata impotente. Pensano i nostri militari che con un paio di giocattolini riusciremo a difendere la popolazione da attentati e guerre stellari. Usiamo questi soldi per creare lavoro, compensare lavoro e dare benessere alla popolazione in difficoltà. Avere un sistema che ci difende, o presunto tale, ma avere la popolazione in difficoltà non è certo segno di benessere.
Questi sono i miei pensieri, quello che penso sia giusto votare, non deve essere imposto ma un’opinione serve per creare dibattito civile tra le persone sui temi e non sulle persone. Questi 5 temi in votazioni pongono delle basi concrete per una nuova visone della politica Nazionale. E’ compito, direi dovere, di ogni cittadino Svizzero informarsi e farse le sue idee per andare a votare. Importante andare a votare. Un invito anche ai più giovani di recarsi alle urne per dare il loro contributo alla politica Nazionale. Più votiamo più il gioco delicato dell’equilibrio della democrazia avrà una ragione di esistenza.
Roberto Bosia, dir. ETiCinforma.ch & #fattoreETC
Inviateci i vostri commenti civili e vostre opinioni al riguardo, se sono rispettosi delle persone, li pubblicheremo qui sotto. (associazione.etc@gmail.com)