I consiglieri comunali, nello svolgere le loro funzioni, si trovano molte volte a dover approvare dei MM che esulano dalla loro discussione. Già questo è mettere un bavaglio alla libertà personale di ogni consigliere. Ogni tanto succede che possono dire la loro su un certo oggetto o acquisto proposto dal Municipio, che di regola basta investire e favorire questo o quella data impresa. Così funziona. Quando poi il Municipio emette parere negativo mentre in consiglio comunale vi sono persone che sarebbero favorevoli, ebbene si scatena la guerra tra fazioni, non tanto per il bene del paese ma per una prevalsa partitica sugli avversari. Tutto fuorché il bene assoluto per la popolazione. Prendiamo l’esempio a noi caro di una famiglia che vuole costruire casa, deve andare in banca e produrre un’infinità di documentazione con un progetto definitivo e valido che sia anche sostenibile dal profilo economico.
Nel comune invece si propone di acquistare stabili per più di un milione senza che vi sia un progetto vero di fattibilità e una destinazione che possa apportare alle casse comunali un beneficio.
Siamo curiosi di vedere il risultato della votazione del consiglio comunale di questa sera del capoluogo leventinese e ci renderemo conto di come agiranno i vari consiglieri comunali e se veramente ragionano oppure si lasciano fuorviare da motivazioni ridicole e inopportune. (redazione)
21.12.2020 – ore 22’16) il CC di Faido ha dimostrato lungimiranza bocciando il progetto acquisto Casa San Vincenzo in quanto non vi era alcuna soluzione concreta di utilizzo proposto. (Red.)