Appuntamento il 7 agosto 2018 sera presso l’Hotel Colorado a Lugano dell’amico Learco Bernasconi, che per l’occasione ci ha accolti nel locale Burnatty, esclusivo ed accogliente. Presenti a questo incontro i responsabili di GARDA DOC che hanno voluto deliziarci con una degustazione di ben 11 loro produzioni vinicole, abbinate ad una cena dai gusti e sapori delicati preparata dallo chef Graziano Lamanna. L’organizzazione della serata-evento è stata condotta dal giornalista Rocco Lettieri.
Presente il giornalista Nicola Gini di Como, e David Camponovo di Lugano, dir. Di Tinotte come Roberto Bosia di ETiCinforma.ch. Pure presente a questa serata-evento Oriana Crespi, titolare della cantina ALLORI di Lugano.
Il presidente di Garda Doc, nel corso della cena ci ha spiegato come mai questo nuovo percorso dei vini, partendo dal presupposto che il nome Garda implica di per se stesso un coinvolgimento conoscitivo di molte persone che fanno di questa regione la loro meta turistica preferenziale. Oltre al lago questo vasto territorio offre un patrimonio artistico e culturale dei paesi che ne sono lambiti, come anche una tradizione nell’accoglienza e dall’eno-gastronomia, che si avvale di eccellenze straordinarie presenti sul territorio. Il clima e il suolo da una parte, la tradizione secolare di cantina dall’altra, ne fanno uno dei distretti vinicoli più interessanti e vivaci d’Italia. Un percorso molto suggestivo della Strada dei Vini del Garda, che si articola sulla Riviera classica bresciana e Lugana e poi prosegue sui Colli Morenicimantovani fino alla sponda orientale di Verona tra le denominazioni Custoza, Bardolino, Valdadige, Valpolicella fino e Soave, da sempre costituisce una meta privilegiata per i turisti e i viaggiatori che sono oltre 10 milioni ogni anno. Vi sono altri prodotti di eccellenza sul territorio, basti pensare ai tartufi tra Veneto e Trentino, la cucina di lago, le alborelle essicate, il Coregone, i formaggi tra cui spicca il Grana Padano DOP e il Provolone Valpadana DOP. Pensiamo anche ai salumi, come la salsiccia di castrato ovino, la soppressata bresciana e tanto altro.
Rituffiamoci nella serata dove ci è stato detto che DOC Garda ha 10 zone di produzione con cifre interessanti: 31000 ettari coltivati a dimostrazione della vastità territoriale.
Assieme a piatti preparati dallo Chef Graziano Lamanna, di infinità delicatezza e dai sapori autentici ticinesi, ecco i protagonisti di Garda Doc. Tre Spumanti Garda Doc (bianchi) all’aperitivo per passare ad altri Spumanti Garda Doc con dei Finger Food di Graziano. Seduti in questa sala esclusiva con una tavola rotonda dove ogni dettaglio ha il suo motivo di essere, ecco comparire i Fiori di zucca fritti di caprino Ticinese con prosciutto crudo di Castel San Pietro accompagnati da due Garda Chardonnay DOC che ben accostano la delicatezza della proposta culinaria. Un Risottino estivo al Marzemino con salsiccetta Nostrana Ticinese permetto l’entrata in scena dei rossi Garda DOC. Il Marzemino Garda Doc valorizza il già ottimo sapore del risottino. Entrano anche in scena i pezzi da novanta, rossi, a supportare un ottimo Filetto di capriolo alla Baden-Baden con le verdurine e salsine svizzere. Con il Faial Merlot Garda Doc, a mio modesto parere, si è raggiunta la sommità dell’eccellenza dei vini degustati. Un dessert estivo con un Passito, il Dolci Odi Garganega, molto apprezzato per essere fresco e brillante, bevibile valorizzando le uve…

Una serata ha successo quando tutto sembra un unico corpo. Non possiamo qui non citare la gentilezza e competenza del personale addetto al servizio. Un altro valore aggiunto alla riuscitissima serata. A fine serata l’amico Learco ha aperto qualche bottigliotta di Merlot Ticinesi di annata, che anche loro hanno certamente fatto una ottima figura… Il tutto poi terminato con un grappino di quelli … nostrani ticinesi.
Ci siamo dati appuntamento per scendere sul lago di Garda e degustare questi delicati nettari con le loro tipiche pietanze.
Nella foto principale (da sin.): Learco Bernasconi, titolare Hotel Colorado-Lugano; Oriana Crespi, titolare Allori Cave Champenoise di Lugano; Roberto Bosia, dir. ETiCinforma online e rivista cartacea; Nicola Gini, giornalista resp. NetWeek per la sezione di Como e regione; Costantino Gabardi, giornalista PR per Garda Doc; Carlo Alberto Panont per Garda Doc; Rocco Lettieri, gironalista Italia/Svizzera; Luciano Piona, prsidente di Garda Doc e David Camponovo, gironalista titolare di Tinotte.