Abascal è il 13 esimo allenatore mandato via in malo modo dal Presidente del FCL. In pochi anni si continua a cambiare allenatori e strategie. Siamo convinti che con questi continui “colpi di testa” non si potrà avere alcun obiettivo ambizioso. Perché? Chiaro che chi paga fa quel che vuole, ma per creare un giocattolino vincente ce ne vogliono molti di soldi e non 4 milioncini messi lì tanto per… Se poi chi mette i soldi, chapeau che almeno li mette, continua a voler gestire da solo il club, non curante dei suoi consiglieri, ammesso che ne abbia, lamentandosi che nessuno gli dà una mano, dovrebbe guardarsi allo specchio e chiedersi come mai! Con questi atteggiamenti sarà difficile pianificare un percorso o progetto a medio termine, perché basta che un allenatore o un giocatore dica una parola fuori luogo o si permetta di discutere alcuni pensieri del presidente e si trova immediatamente esonerato. Non è con questi atteggiamenti che si riesce a riportare il Lugano a fasti gloriosi di un tempo e tanto meno avvicinare nuovi fans ad un club gestito in maniera unilaterale e senza alcun progetto sportivo valido! Una grande caduta di stile del Football Club Lugano che nel comunicato stampa di esonero non ha neppure ringraziato l’allenatore, che in 17 partite ne ha vinte 5, ne ha pareggiate sei, per cui ha fatto bene come risultati. (Redazione)