Dopo tantissimi anni dove festeggiavamo una campionessa senza pari, tale Michela Figini, che ha vinto tutto e di più, oggi con ogni probabilità si è trovata l’erede ticinese in una campionessa appena sbocciata, ma con già una coppa di specialità, medaglie ai mondiali e olimpiadi e 15 gare di CdM vinte. E siamo solo all’inizio di una carriera che promette di essere sfavillante e strabiliante. La matematica non dice nulla ma la inseguitrice è lontana di 263 pti dalla ticinese e sembra improbabile che si rifaccia sotto. Prepariamoci ora a festeggiare come si conviene una nuova campionessa a livello mondiale, una ragazza di casa nostra, con il sorriso sulle labbra, che ha imparato ad essere conciliante nelle interviste e che sprizza felicità da ogni poro. Che poi il ticinese dell’alto Ticino abbia sempre da rimbrottare qualcosa è insito nel DNA di questa gente, che se vince una di casa loro è in assoluto la migliore, ma a Lara Gut si dà il torto di vivere a Comano…. Che tristezza !!! Da parte nostra eleggiamo Lara Gut come la nostra grande ambasciatrice di un Ticino tutto sportivo che non ha colori regionali ma ha solo una bandiera: quella ticinese nel mondo.