Veramente siamo all’assurdo e alla dimostrazione di come le nostre autorità abbiano paura di decidere e allora prendono decisioni monche che fanno solo male alla gente residente e non portano a nessun miglioramento sanitario. Allora da venerdì la Lombardia zona gialla, noi possiamo entrare se comproviamo esito negativo al test covid entro le 48 ore precedenti. 70mila frontalieri possono entrare liberamente senza alcun controllo, rientrare senza quarantena e se positivi nessuno lo viene a sapere, rischio di contagi garantiti per chi lavora assieme. Veramente è l’assurdo. Ci dispiace ma se desiderano il rispetto e la credibilità i nostri governanti dovrebbero agire in maniera ben diversa. Libertà di entrata per i frontalieri che lavorano nel sanitario dopo aver dimostrato esito passivo al test Covid e poi rimanere in loco senza più uscire dal confine. Per gli altri frontalieri, ad ognuno alle dogane effettuare misurazione febbre e almeno una autocertificazione sul fatto di non essere positivi al Covid. In caso di mancato adempimento a queste regolette, non si entra sul suolo Svizzero. Un metro uguale per tutti altrimenti cominciamo a pensare veramente che tutto si riduce a prove generali per chissà quale diavoleria hanno in testa chi ci governa. Se ai signori padroni, imprenditori non va bene, inizino ad assumere gente residente che sarebbe per loro un ritorno di immagine ed eticamente qualcosa di utile. Politici e anche imprenditori che sbraitano prima i nostri e poi fuori dalle loro aziende quasi solo macchine targhate non CH. Un po’ di coerenza non guasterebbe anche per loro per avere una credibilità ad oggi sotto i piedi.