Serata: “IL TICINO CHE VERRÀ E LA RIVOLUZIONE DIGITALE” (Lugano, 18 aprile 2018)
Invito alla serata finale del ciclo
“IL TICINO CHE VERRÀ E LA RIVOLUZIONE DIGITALE” (Lugano, 18 aprile 2018)
L’Osservatore Democratico, Gruppo di discussione politica, ha organizzato quest’anno una serie di conferenze inerenti la cosiddetta quarta rivoluzione industriale, quel processo in atto cui si riconducono termini quali «digitalizzazione», «robotizzazione», «intelligenza artificiale», ecc.
Ci si è inizialmente interrogati su che cosa sia la digitalizzazione (28.9.2017, con Emanuele Carpanzano e Mario Maggioni), per poi chiedersi come si stia muovendo l’economia (18.10.2017, con Rosangela Mastronardi e Patrick Tonascia), quale sia l’impatto sul lavoro (7.2.2018, con Amalia Mirante e Matthias Humbel) e quali siano le possibili conseguenze sulla democrazia e la vita quotidiana (14.3.2018, con Marcello Foa e Luca Gambardella).
Con questa serata pubblica finale desideriamo ascoltare le voci di alcune assai qualificate personalità politiche, economiche e culturali ticinesi per sapere se e a quali condizioni la rivoluzione digitale è un’occasione per crescere e far crescere il Ticino o se la si debba invece temere.
Siamo quindi lieti di invitarvi alla conferenza-dibattito dal titolo:
Rivoluzione digitale: Ticino quo vadis?
che si terrà
Mercoledì 18 aprile – Hotel Pestalozzi – Lugano
(ampi parcheggi a disposizione presso l’autosilo del Palazzo dei Congressi)
Programma della serata
18.30 Aperitivo offerto
19.00 Inizio della serata pubblica
Relatori: Prof. Lina Bertola, filosofa e scrittrice
Ing. Vittorio Cornaro, Direttore generale di Cornèr Banca SA
Dr. Christian Vitta, Consigliere di Stato, responsabile delle politiche economiche
Moderazione: Fabio Pontiggia, direttore del «Corriere del Ticino»
20.30 Cena à la carte in comune con i relatori presso il ristorante dell’Hotel Pestalozzi
Per questioni organizzative vi chiediamo di annunciare la vostra presenza se desiderate partecipare alla cena con i relatori inviando un messaggio e-mail a info@osservatoredemocratico.ch oppure un SMS allo 079 766 83 47.