Concerti RSI 2017/18 – OSI al LAC (22.03.2018): Concerto per violoncello e orchestra n. 1 in mi bemolle maggiore op. 107 Edvard Grieg Sinfonia in do minore
Rete Due, giovedì 22 marzo, ore 20.30
Concerti RSI 2017/18 – OSI al LAC – Giovedì 22 marzo ore 20.30, in diretta su Rete Due
Sala Teatro LAC Lugano Arte e Cultura
Orchestra della Svizzera italiana
Direttore Alexander Vedernikov
Solista Johannes Moser violoncello
Programma
Dmitri Šostakovič Concerto per violoncello e orchestra n. 1 in mi bemolle maggiore op. 107
Edvard Grieg Sinfonia in do minore
Proseguono gli appuntamenti del cartellone CONCERTI RSI – OSI al LAC, giovedì 22 marzo (ore 20.30). Protagonista del concerto, il direttore d’orchestra russo Alexander Vedernikov, che accompagnerà l’Orchestra della Svizzera italiana e il violoncellista tedesco Johannes Moser nel Primo concerto per violoncello e orchestra di Dmitri Šostakovič. Nella seconda parte Vedernikov e l’OSI eseguiranno la rara Sinfonia in do minore del più celebre compositore norvegese, Edvard Grieg. Il concerto del 22 marzo sarà diffuso in diretta radiofonica da RSI Rete Due.
Nuovo prestigioso appuntamento del cartellone CONCERTI RSI – OSI al LAC, giovedì 22 marzo alle 20.30, per ascoltare il direttore d’orchestra russo Alexander Vedernikov, già direttore musicale del Teatro Bolshoi di Mosca, che con l’Orchestra della Svizzera italiana si esibirà nella prima parte insieme al violoncellista tedesco Johannes Moser protagonista del Primo concerto per violoncello e orchestra di Dmitri Šostakovič, considerato uno dei più difficili di tutta la letteratura moderna per violoncello. Scritto nel 1959 per Mstislav Rostropovič, la leggenda narra che il grande violoncellista lo imparasse a memoria in soli quattro giorni. Nella seconda parte Vedernikov e l’OSI – che da gennaio 2018 ha anche il sostegno di BancaStato – presenteranno la Sinfonia in do minore di Edvard Grieg, scritta nel 1863-64 quando il compositore norvegese aveva terminato i suoi studi al Conservatorio di Lipsia. Grieg ritirò la sinfonia dopo poche esecuzioni, perché la riteneva poco norvegese nel carattere e troppo influenzata dalla sua formazione tedesca (Mendelssohn e Schumann). Solo nel 1981 fu riscoperta nella Biblioteca di Bergen e si riscoprì l’abilità del compositore norvegese in un genere a cui non sarebbe più tornato.
Informazioni: rsi.ch/concertirsi
Accredito giornalisti: concertirsi@rsi.ch
PREVENDITA
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I biglietti saranno pure in vendita il giorno del concerto: cassa LAC, Piazza Bernardino Luini 6, 6900 Lugano, dalle 10.30 alle 19.00 (postazione prevendita) e dalle 19.00 alle 20.45 (cassa serale).
ALEXANDER VEDERNIKOV
È direttore principale designato dell’Opera Reale Danese per la stagione 2017/18, ruolo che assumerà da settembre 2018. Dal 2009 è direttore principale dell’Orchestra Sinfonica di Odense in Danimarca.
Direttore musicale e direttore principale dell’Orchestra del Teatro Bolshoi dal 2001 al 2009, è membro del “collegium” dei direttori dell’Orchestra Nazionale Russa dal 2003. Formatosi al Conservatorio di Mosca, tra il 1988 e il 1990 lavora per il Teatro Stanislavskij e Nemirovich-Danchenko. Dal 1988 al 1995 è inoltre assistente direttore dell’Orchestra Sinfonica Čajkovskij. Fonda nel 1995 l’Orchestra Sinfonica Filarmonica Russa di cui sarà direttore artistico e direttore principale fino al 2004. È salito sul podio di prestigiose formazioni internazionali tra cui: Orchestre de Paris, Orchestra Sinfonica NHK di Tokyo, Orchestra Filarmonica della Radio Olandese, City of Birmingham Symphony, London Philharmonic, Orchestre Philharmonique de Radio France, Orchestra Sinfonica di Göteborg, Orchestra Sinfonica Nazionale Danese, BBC Symphony Orchestra, Sydney Symphony Orchestra, Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks, Sächsische Staatskapelle Dresden, Orchestre Symphonique de Montréal, National Symphony Orchestra in Washington DC. Tra i suoi impegni in campo operistico si segnalano le collaborazioni con la Komische Oper Berlin, il Teatro alla Scala, il Teatro La Fenice, il Teatro Regio di Torino, il Teatro dell’Opera di Roma e The Metropolitan Opera.
JOHANNES MOSER
Apprezzato per la versatilità interpretativa e stilistica, è stato definito dal Gramophone Magazine come “uno dei più interessanti giovani violoncellisti virtuosi”.
Il violoncellista germano-canadese nasce nel 1979. Si esibisce con le più importanti orchestre quali i Berliner Philharmoniker, la Los Angeles Philharmonic, la BBC Philharmonic ai Proms, la London Symphony, l’Orchestra reale del Concertgebouw di Amsterdam, l’Orchestra sinfonica NHK di Tokyo. Ha recentemente vinto il terzo ECHO KLASSIK come “Strumentista dell’anno 2017” con il suo recital russo pubblicato da Pentatone, etichetta per la quale ha registrato a fine 2017 i concerti di Lutosławski e Dutilleux. Nel 2017/18 si è esibito in USA e in Europa, in tournée anche con Yevgeny Sudbin e Vadim Gluzman. Considerevole il suo impegno per la divulgazione del genere classico, così come la sua passione per la musica contemporanea: si è recentemente distinto nella commissione di opere a Julia Wolfe, Ellen Reid, Thomas Agerfeld Olesen, Johannes Kalitzke, Jelena Firsowa e Andrew Norman e ha preso parte alla prima europea del Triplo Concerto di Sofija Gubajdulina. Durante la sua carriera è venuto a contatto con ogni tipo di pubblico: abbina molti dei suoi concerti a masterclasses, a visite nelle scuole e a conferenze.
ORCHESTRA DELLA SVIZZERA ITALIANA – OSI
Nel panorama internazionale l’OSI ha saputo qualificarsi come orchestra di punta a livello europeo. Fin dagli anni ’30 l’Orchestra – che nel 1991 prende il nome attuale – ha contribuito in maniera determinante allo sviluppo musicale del territorio. Ansermet, Stravinskij, Stokowski, Celibidache e Scherchen sono tra le grandi personalità musicali che l’hanno diretta, come innumerevoli sono i compositori con cui l’OSI ha collaborato, quali Mascagni, Richard Strauss, Honegger, Milhaud, Martin, Hindemith e, in tempi più vicini, Berio, Henze e Penderecki.
Con il suo direttore principale Markus Poschner ha infiammato il pubblico e la critica più autorevole con interpretazioni e registrazioni definite innovative per l’originalità, l’audacia dei tempi e la ricchezza di dettagli e sfumature.
L’Orchestra della Svizzera italiana è una delle 14 formazioni a livello professionale attive in Svizzera. Si compone di 41 musicisti stabili e divide la sua attività tra stagioni concertistiche regionali (Concerti RSI, LuganoMusica, Settimane Musicali di Ascona), iniziative per la popolazione (Concerti per le scuole, per famiglie, Festivals estivi), collaborazioni con il Conservatorio della Svizzera italiana e concerti in trasferta nel resto della Svizzera e all’estero (tournée e coproduzioni internazionali). Collabora con i grandi nomi del panorama direttoriale e con i più celebri solisti; si esibisce nelle più importanti sale concertistiche. Per oltre 15 anni inoltre, nell’ambito del Progetto Martha Argerich a Lugano, ha avuto il privilegio di collaborare intensamente con la pianista argentina.
Dal 2015 è l’Orchestra residente del LAC, Lugano Arte e Cultura.
L’OSI è finanziata principalmente dal Cantone Ticino, dalla Città di Lugano e dall’Associazione degli Amici dell’OSI. Partner Internazionale è il gruppo Helsinn. A partire dal 2018 l’OSI è sostenuta dalla Banca dello Stato del Cantone Ticino, in qualità di sponsor principale, e dalla SSR/RSI in qualità di acquirente di prestazioni.
Nel luglio 2017 è stato attribuito all’OSI il prestigioso Premio alla Carriera istituito dagli organizzatori di Estival Jazz con il patrocinio del Corriere del Ticino.
DIRETTORI
Markus Poschner Direttore principale da settembre 2015
Vladimir Ashkenazy Direttore ospite principale da settembre 2013
Alain Lombard Direttore onorario dal 2005
Informazioni: osi.swiss
Contatti: osi@osi.swiss