Entra nel vivo il progetto promosso dall’Ente Regionale per lo Sviluppo del Luganese (ERSL) “Manteniamo vivi i negozi di paese del Luganese” che ha l’obiettivo di soste-nere i piccoli negozi in periferia che vendono generi alimentari e di prima necessità, e che un po’ tutti noi abbiamo riscoperto in questo anno di chiusure e limitazioni. Molti di questi tuttavia faticano a raggiungere la stabilità economica o hanno bisogno di supporto per un’evoluzione verso il digitale.
Per sostenerli concretamente sono state individuate assieme a loro tre prime misure da attuare nel breve periodo:
– Aderire alla rete TicinoaTe creata dal Centro di competenza Agroalimentare (CCAT) per dare maggiore visibilità a produttori e rivenditori di prodotti locali. Ade-rendo alla rete si possono inoltre noleggiare le dispense della Bottega del territorio a condizioni favorevoli. In questo modo i prodotti locali, in particolare quelli certificati con il Marchio Ticino regio.garantie saranno valorizzati e facilmente riconoscibili dal consumatore.
– Integrare i sistemi di pagamento elettronici.
– Partecipare a un corso di Marketing Digitale pensato appositamente per la realtà dei negozi di paese. Il corso è realizzato in collaborazione con il Servizio Fondounim-presa. L’offerta formativa prevede un’introduzione base al marketing digitale, l’ac-compagnamento individuale di un consulente che aiuterà i titolari ad applicare quanto appreso al proprio negozio ed infine un approfondimento dei principali strumenti uti-lizzati.
I titolari di negozi (che vendono alimentari e beni di prima necessità) interessati sono ancora in tempo e possono annunciarsi all’ERSL all’indirizzo contatto@arsl.ch.
Queste sono solo le prime di diverse misure individuate a sostegno dei negozi di paese.